domenica 23 dicembre 2007

Giappone, stop a caccia alle balene
Decisione dopo pressione dell'Australia

Il Giappone rinuncia a uccidere le megattere. Lo ha confermato il portavoce del governo di Tokyo, dopo le vibranti proteste dell'Australia. Per la prima volta dagli anni '60, il Giappone aveva annunciato il mese scorso che avrebbe cacciato 50 esemplari di questa specie di balene nell'ambito di un programma di ricerca "scientifica". Ora il dietrofront del governo. Le megattere sono una specie considerata a rischio.


"Non verranno cacciate più le megattere", ha dichiarato ai giornalisti il portavoce del governo. Di recente il premier australiano Kevin Rudd aveva annunciato la decisione di inviare una nave del governo per tallonare e spiare le azioni delle baleniere giapponesi.

Il mese scorso sei baleniere giapponesi erano partite per l'annuale mattanza di balene nel Pacifico, con un obiettivo di 935 cetacei da uccidere, tra le quali figuravano, per la prima volta in quarant'anni, anche le megattere, considerate a rischio di estinzione e particolarmente amate per i loro salti acrobatici.
notizia tratta da www.tgcom.it

2 commenti:

  1. Bisognerebbe allevarle...
    Se viene meno il rischio di estinzione, poi si possono mangiare! Sushi di megattera... chissá com'é! (scusa, lo so, penso sempre al mangiare!).

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  2. Grissssssssssssss!! Sgrunt!

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