lunedì 13 novembre 2006

Le emozioni non viaggiano in linea retta. Come l'acqua, i nostri sentimenti filtrano attraverso incrinature e fessure, cercando le piccole sacche di bisogno e di abbandono, le crepe del nostro carattere, sottili come capelli, che di solito nascondiamo agli altri. Bisogna guardarsi dalla pozza buia in fondo al cuore. Nelle sue profondità nere e gelide vivono creature strane e contorte che è meglio non disturbare. 

 

I come innocente di Sue Grafton

10 commenti:

  1. O, invece, di cui è meglio non avere paura e avvicinarcisi come fossero bambini sperduti... tendere la mano a queste creature, e insegnar loro che la luce a volte è forte da accecare gli occhi, ma fa vivere colori e contrasti :)
    Sottoscrivo queste parole, Clio, e come non potrei?! Ma con un occhio di riguardo al ritrovarsi, poi, troppo sensibili per affrontare un mondo che poggia le basi sull'egoismo :)
    Ti abbraccio, Willa

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  2. Beh, io ci metterei una bella illuminazione a giorno da quelle parti. A lasciarle così al buio si rischia che ogni tanto esca qualcosa da li senza essere in grado di affrontarla perché non la si conosce.
    No, meglio guardarci bene secondo me :-)

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  3. Io credo invece che dobbiamo farci coraggio e guardare negli occhi quelle strane creature: se non vinciamo la paura, saranno loro ad averla vinta, ogni volta che vogliono.
    Non siamo mai soli, anche quando pensiamo di esserlo! :)

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  4. Lasciamo stare il can che dorme! :-D

    Buonagiornata :-)

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  5. Grazie per essere passata ... vedi a Verona non ho dubbi che possano esserci tramonti splendidi... ma in Olanda t'assicuro che e' rarissimo. Pensa che gli olandesi a fine mese fanno il conteggio delle ore di sole. Mi ricordo che l'anno scorso nel mese di settembre abbiamo avuto il sole solo per quattro ore. :-)
    Riguardo al tuo post... beh io sono dell'idea che nel nostro cuore non esistono pozze buie e gelide, o meglio siamo noi artefici di quello che si puo' trovare e nascondere nel nostro cuore.
    Ho letto che hai un gatto.. anch'io ne ho uno ... anzi una si chiama CJ (ma il suo vero nome e' Calamity Jane) ed e' la mia terza figlia.
    Un abbraccio

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  6. Chi convive con un gatto deve per forza dare un occhiata al seguente blog:
    www.gattiandgatti.splinder.com

    Si, lo so che è spam, ma tanto Clio non si arrabbia vero? :-D

    Ciao e buona giornata ;-)

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  7. Disturbiamole invece ste creature. E indichiamo loro loro dov'e' la porta. Per andarsene. Reagire. Occorre reagire prendendo l'iniziativa. Un bacio. MD;))

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  8. Certo MD reagire sempre. Ma ognuno ha tempi diversi. :)

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  9. No non mi arrabbio Antonella, anche perchè quando conosco qualcuno che ha un gatto lo indirizzo al tuo blog!!! :)

    Non è che mi verrebbe qualche commissione in merito? :P

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