mercoledì 8 marzo 2006

L'avevo scritto da Ila come commento...


SGRUNT
piu' che la festa della donna è la festa delle galline e delle oche
(aviaria permettendo)

scusate... ma proprio questa festa non la digerisco. Penso a cio' che accade nel mondo e a come è REALMENTE trattata/considerata la donna.



9 commenti:

  1. ...e allora ne approfitto per risponderti anche qui. Hai ragione.
    Il fatto è che se pensiamo a chi è più sfortunato di noi, nelle peggiori accezioni con cui la "sfortuna" si può intendere, ogni festa perde valore perchè è proprio il concetto di festa che è in atitesi con la disgrazia.

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  2. L’otto marzo è la giornata della Donna. Ricorre ogni anno una fotografia, un’analisi delle condizioni delle Donne nel nostro presente.
    Moltissimi ritengono questa data una festa, ma non è così. Non si tratta di festeggiare, né di comprare regali. Qui si tratta di interrogarci, di porre l’attenzione su una data che ha ormai un secolo di vita.

    Qual è la condizione della Donna, oggi?
    La parità uomo-donna è ancora lungi dall’essere raggiunta, in un mondo fatto di ineguaglianze, che, in alcuni paesi del mondo, raggiungono aspetti drammatici.
    E lì dove l’eguaglianza è garantita, la sua applicazione è discutibile.
    In Africa ci sono 90 milioni di "donne “mancanti”, e l’Aids ne uccide di più degli uomini, per non parlare poi delle mutilazioni sessuali;
    nella ex- Jugoslavia, nel Ruanda, nel Congo (e in molti paesi in conflitti odierni) lo stupro è diventato un’arma di guerra come un’altra;
    gran parte del mondo, inoltre, conosce forme di schiavitù moderna, come la tratta di esseri umani a scopo di prostituzione e turismo sessuale.

    Nei cosiddetti paesi “occidentalizzati”, l’ineguaglianza si esprime sotto altre forme. La presenza femminile in politica e nei posti di potere traccia il livello d'avanzamento di civiltà di una nazione, ed anche il livello dello sviluppo economico.
    Lì dove c’è minor integrazione delle donne, esiste maggiore povertà, minore welfare.
    Il fiore all’occhiello della comunità europea è rappresentato dalla Svezia – dove al parlamento le donne sono il 47% e l’80% delle donne hanno un lavoro.
    Nonostante pochi casi, le donne europee (italiane in testa) rimangono a casa a curare le faccende domestiche(le svedesi lavorano in casa appena il 50% in più degli uomini, le italiane il 200%).

    Oggi esiste una continua contraddizione tra chi esalta i risultati raggiunti e chi invece li critica.
    Anche se ognuno ha il diritto di dire la sua…

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  3. Sono d'accordo. E infatti non ho fatto gli auguri nemmeno a mia moglie.

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  4. Concordo con tutti gli interventi. :)

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  5. no clio, è un tributo a noi finalmente, alle nostre lotte, a quel che abbiamo fatto e continueremo a fare. Godiamocela.

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  6. mah, ho portato a mia moglie le classiche mimose. se avessi saltato l' 8 marzo dopo san valentino che odio profondamente sicuramente me l' avrebbe fatto pagare.
    Secondo voi quanti maschi sciovinisti in percentuale si sono comportati come me per il quieto vivere?

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  7. :) beh, molto dipende da come si vive questa giornata. se è un'occasione in più per riflettere ven venga...

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  8. Io non sopporto l'odore delle mimose: mi fa venire il mal di testa.

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  9. sono d'accordo con te clio.... festa degradante altro che tributo!!!!!!!

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