sabato 29 ottobre 2005

Indonesia: tre cristiane decapitate
Agguato contro studentesse che andavano a scuola
GIAKARTA - Tre adolescenti cristiane che stavano andando a scuola sono state decapitate oggi nell'Indonesia orientale da due uomini.Gli assassini, a bordo di una moto con indosso un elmetto, hanno attaccato le giovani, 16 anni, sull'isola di Sulawesi. Lo hanno detto funzionari locali. Il presidente Susilo Banbang Yudhoyono ha condannato gli omicidi che ha definito 'crimini sadici e inumani' e ha chiesto un incontro urgente con il suo vicepresidente e con i vertici militari e di polizia. news tratta da www.ansa.it

lunedì 24 ottobre 2005

Quanto contano i comici in tv?




L’attacco di Berlusconi su tv, satira e informazione a mio avviso è sbagliato. Spiegherò il perché e come sempre attendo il vostro parere.
I nomi citati da Berlusconi, i Guzzanti, Dandini, Vergassola e compagnia varia, rappresentano di fatto una sparuta pattuglia di comici di non particolare valore, né di grande successo. Sono seguiti soprattutto  in tv, è gente che fa poco teatro e quando si cimenta al cinema fa di solito dei grandi flop.

Chi segue ad esempio la Guzzanti, chi è andato al cinema (pochini davvero) per vedere il docu-film Zapatero è già un convinto elettore della sinistra. Anzi, più che un elettore convinto per scelta ideologica lo è in quanto anti berlusconiano. E’ un telespettatore o uno spettatore che vuole esattamente farsi dire quelle cose che gli vengono propinate.
Gli indecisi non si fanno certo influenzare da Vergassola e tanto meno da Santoro. Lettermann e Reno conducono negli Stati Uniti da anni show di enorme successo e per antonomasia sono contenitori di satira feroce contro chi è al potere. Attaccavano Clinton ( sul caso Lewinsky furono di una ferocia incredibile) e oggi colpiscono impietosamente Bush. La gente ride e applaude e poi vota. Bush ha vinto e questo basta a dimostrare che la satira è politicamente ininfluente.

L’elenco fatto da Berlusconi trasforma un gruppo di modesti comici in un manipolo di vittime che ora la sinistra trasformerà in eroi. Gente strapagata per fare battute, e molti di loro arricchitisi di fama e denaro grazie a Mediaset.
Le prediche di Celentano lasciano il tempo che trovano. Tutti vorremmo un mondo bucolico con meno auto e meno cemento ma tutti le auto le compriamo con tanto di annessi e connessi. E’ molto più pericoloso e subdolo e soprattutto più efficace il messaggio subliminale che fa passare Fassino ospite della De Filippi. E’ molto più dannoso per Berlusconi di un attacco sguaiato di un comico o di un predicozzo editoriale di Santoro. Fa infatti passare l’immagine del vecchio comunista buono, che tanto bene vuole alla gente, umano e disponibile, commosso nel ricordo della vecchia e dolce tata.

Berlusconi ha parlato di Gene Gnocchi. Il comico è in onda tutte le sere in coda al Tg2 di Mazza. Battute modeste, avanspettacolo da oratorio anni Cinquanta, ininfluente nella fascia per quel che riguarda l’audience del Tg2. Mazza ha però abilmente inserito il comico di sinistra (dichiarato) nel suo Tg di destra (dichiarato) e ha così disinnescato tutto il potenziale aggressivo di Gnocchi. Fa ridere o sorridere o lascia indifferenti ma certamente non ha alcun peso politico.

Sarebbe giusto interrogarsi sul perché in questi anni non si sia riusciti ad imporre un volto giornalistico alternativo ai Santoro, Biagi e compagnia. L’unico giornalista emerso è infatti Giovanni Floris che non è certo un uomo di centro destra. E la comicità del Bagaglino, di chiara marca di destra, è come quella di sinistra dei Guzzanti, Dandini e Gnocchi, del tutto ininfluente nelle scelte politiche degli italiani. Per fortuna, a mio avviso.


di Andrea Pamparana da www.tgcom.it

Prima fog dell'anno... chi ben inizia...

domenica 23 ottobre 2005

Tanti Auguri di Buon Compleanno alla mia bashette. Abbiamo ancora tanta strada da percorrere, l'importante è farlo insieme.

venerdì 21 ottobre 2005

Oggi Holly (la mia padrona di casa) compie 10 anni!
Se voleve ammirarla in tutto il suo splendore la trovate qui:


http://www.gattiandgatti.splinder.com/


grazie ancora ad Antonella per aver pubblicato la foto!

giovedì 20 ottobre 2005

Verso riconoscimento pet-therapy
Cnb prepara documento, forse venerdi' approvazione
ROMA, 19 ott - Si avvicina il pieno riconoscimento del ruolo della Pet-therapy, ovvero la terapia che si avvale del supporto degli animali domestici. La terapia e' tendenzialmente utilizzata soprattutto per pazienti con patologie psichiatriche e senili. E' questo l'orientamento del Comitato nazionale di bioetica (Cnb) che, nella prossima seduta plenaria del 21 ottobre, discutera' un documento su questo tema. Il parere potrebbe essere approvato nella stessa seduta di venerdi'.  news tratta da www.ansa.it

martedì 18 ottobre 2005

Italiano

Orario Elastico mi ha girato l'e-mail per copia di una informativa del menu di oggi dove va a mangiare abitualmente. Gli ho risposto cosa mangerei io e lui mi ha replicato così:

"Mi viene gia' la colina in bocca"   !!!!!!!!!!

lunedì 17 ottobre 2005

Ho scoperto da http://marziano-a-verona.splinder.com/ il blog di una ragazza italiana che lavora/studia in Cina, mi ha molto colpito un suo post che copio e incollo qui di seguito. Se volete andare a leggere e farvi un’idea della Cina diversamente da come la presentano i media, ecco qua: http://laminediplomatique.splinder.com/

Qualcosa di cui parlare
cari amici, e' un po' che non mi faccio sentire ma questi giorni sono stata molto occupata e ho affrontato situazioni quasi inimmaginabili.
Ho provato il brivido della polizia cinese. Causa: perdita del borsello del mio coinquilino. Tempo burocratico per effetuare la denuncia in commissariato: 3.5 ore. Non e' questo che mi ha sconvolta ma quello che ho visto e provato in una situazione da film, dove fai la parte dello spettatore inerme...
Arriviamo al commissariato accompagnati dalla polizia stessa, io, Fabrizio (il mio coinquilino) e Matteo (un ragazzo abruzzese che studia con noi)... Gentilissimi ci sorridono ci portano dell'acqua, ci fanno domande sul nostro paese dicendo quanto sia bello nonostante non sappiano nemmeno se sia nel nord o nel sud dell'europa... Pochi minuti piu' tardi portano Fabrizio in un'altra stanza per le pratiche, mentre  io e Matteo rimaniamo nello sgabuzzino dell'ingresso insieme al guardiano e al via vai venutosi a creare con la nostra presenza.... Intorno a noi un letto, delle sedie con annesse manette, una scrivania ed un computer... Dietro, fuori dallo sgabuzzino, il carcere... Qui sono detenuti bambini. Bambini musulmani facenti parti di una delle tante minoranze etniche del paese che vivono come cani, spesso, come mi dice matteo, accusati e condannati a morte per un semplice furto. In gran parte dei casi innocenti, ma questo non basta se la posta in gioco e' il traffico degli organi... Che c'e' di meglio di una minoranza etnia scomoda e fastidiosa...
I bambini detenuti sono cinque, dormono per terra nel pavimento bagnato e ci guardano, coem tutti, tentati anche dal salutarci... In un momento un pianto di dolore attira la nostra attenzione. Uno di loro e' steso in terra con la faccia contro i pavimento. Con una mano si copre un occhio e piange, piange mentre dice "e' stato lui" "e' stato lui" indicando uno de suoi compagni. Un adulto per la verita', probabilmente il guardiano della cella... Io ho visto la scena anche prima del pianto. Ho visto che quel'uomo lo ha spinto a terra e gli ha dato un calcio in testa... L'ho visto e non ho potuto fare niente mentre i poliziotti divagavano per non farci guardare... Ho visto anche come hanno fatto a risolvere la situazione: lo hanno alzato in piedi, senza nemmeno aiutarlo con del ghiaccio, gli hanno messo il giubbottino e lo hanno accompagnato al cancello d'ingresso, dal quale e' uscito barcollando continuando a tenersi la faccia... Poi, come se niente fosse, i polizziotti soo tornati a sedersi con noi, continuando a farci stupide domande mentre noi, increduli, non riuscivamo a capire cosa stessero dicendo...
Non ho altro da aggiungere e non so nemmeno come commentare...
   

venerdì 14 ottobre 2005

Ultimissima perla di Ascella al telefono:


"mi sono accorto che ho rovinato il completo che ho comprato
cinque
anni fa, i pantaloni, nella tasca dove tengo il portafoglio
si è tutto slindo"

mercoledì 12 ottobre 2005

SEPARATA DA PADRONA, CAGNA MUORE
Vegliava l’anziana donna in coma.
La sua padrona 91enne era ormai in coma irreversibile, e così tutti hanno pensato che ormai fosse inutile lasciare che quella cagnetta restasse al capezzale dell'anziana amica nella casa di Bordighera, nell'Imperiese. Ma quando l'accalappiacani si è portato via il pastore femmina di 7 anni, l'animale non ha retto: non appena aperta la porta del furgone, la cagnetta è stramazzata, uccisa dal dolore della separazione.

Nella sua vita, ha raccontato il veterinario dell'animale al presidente della Lega per la difesa del Cane di Ventimiglia, Danilo Roda, che è stato testimone dell'accaduto, la cagna non aveva mai conosciuto né il collare né il guinzaglio, perché Renata, la sua padrona, l'aveva allevata sin da cucciola in assoluta libertà all'interno di uno spazioso giardino dove viveva anche un altro pastore tedesco, un maschio morto lo scorso anno.
E dopo la scomparsa del lupo, in quella casa di Bordighera erano rimasti solo la cagna, la sua anziana padrona e la badante, che negli ultimi giorni ha più volte tentato, ma senza successo, di convincere l'animale a mangiare almeno un biscotto. Ma lei, dopo il ritorno di Renata dall'ospedale, era apparsa subito sofferente, come se, ha spiegato Roda, "avesse sentito l'odore della morte".
Per una settimana l'animale è rimasto accoccolato a fianco del letto della donna, ormai in coma. Fuggiva in giardino solo quando qualche sconosciuto entrava in casa. Ma non appena l'intruso si allontanava tornava al capezzale di Renata. E l'accalappiacani ha dovuto trascinandola via con il laccio, perché lei, dal letto della sua padrona, non aveva alcuna intenzione di andarsene.
E così, quando è stata portata via con la forza, è morta dalla disperazione.  notizia tratta da www.ansa.it 

lunedì 10 ottobre 2005

Come faccio a spiegare cosa succede in ufficio? Da quando sono rientrata dalle ferie c'è un'atmosfera inconcepibile. Si respira ostilità. Solo silenzio, rotto dalle dita che corrono sulla tastiera, da voci e risate provenienti dagli altri uffici, dal trillo del telefono o dei cellulari. Non c'è un minimo di scambio umano, ci sono solo i saluti al mattino e alla sera, fatti solo ed esclusivamente come dovere, questo è quello che si recepisce. Nemmeno il lunedì, dopo il fine settimana si sente un discorso, un accenno a una conversazione. Sembra una gara ad uscire dall'ufficio, Ascella risponde solo se si fanno domande dirette che riguardano esclusivamente il lavoro. Orario Elastico sembra passare indenne da tutto cio', anzi sembra che ci goda.


C'è un'arma potente che fa andare avanti indenni a tutti gli ostacoli, belli o brutti, che la vita ci presenta. E' una cosa semplice è l'ironia intelligente condita con un po' di compromesso. Ho provato, tante volte. Esasperata ho provato anche con le cattive a muso duro prendere di petto le persone. Non serve. La franchezza spaventa gli esseri umani. Preferiscono la falsità e i sorrisi di circostanza.


Provare a rompere il ghiaccio, a cercare di capire cosa succede? Io energie non ne ho più per farlo. E' dal 1997 che lotto contro dei muri di gomma, e scusate, rimbalzare non è gradevole. E la badante la devo già fare in altre circostanze, molto più serie.


Peccato, peccato per le ore trascorse male, peccato per tutti e soprattutto peccato per me.


venerdì 7 ottobre 2005

Vi racconto un episodio a cui ho assistito a Roma.
Il cane lupo di un cieco ha atteso il verde per farlo passare. Non è riuscito a farlo salire sul marciapiede opposto per le macchine parcheggiate sulle strisce.
Lo ha trascinato allora per decine di metri seguendo le auto in doppia fila prima di trovare uno spazio e farlo salire.
 

Si è detto che la civiltà di una nazione si misura da come sono tenuti i cessi pubblici, se fosse misurata sui marciapiedi l’Italia sarebbe ultima.

Tratto dal blog www.beppegrillo.it
 

mercoledì 5 ottobre 2005