lunedì 22 agosto 2005

Padova: immigrati minacciano agenti
Maxi aggressione alle forze dell'ordine al quartiere Stanga di Padova, una delle zone più pericolose della città. Stando alla Questura, la rissa sarebbe iniziata dopo un controllo che ha scatenato l'ira di circa cento marocchini tutti residenti nella zona. Infastiditi dalla presenza delle forze dell'ordine, gli extracomunitari hanno minacciato gli agenti lanciando vetri e bottiglie. La rivolta è stata sedata.
Due agenti feriti, una volante della polizia accerchiata da almeno cento extracomunitari e una ventina di agenti delle forze dell'ordine impegnati per due ore per sedare una serie di tafferugli all'interno del quadrilatero di via Anelli a Padova. E' il bilancio di un'operazione di controllo del territorio culminata in una sorta di rivolta contro la polizia da parte degli abitanti del quartiere ad alta densita' criminale in zona Stanga a Padova.
Tutto e' iniziato poco dopo le 15, quando una pattuglia del commissariato Stanga stava controllando l'appartamento di un cittadino marocchino, arrestato per ricettazione. All'uscita dell'abitazione che l'uomo occupava al civico 13 di via Anelli, gli agenti si sono trovato accerchiati da almeno cento connazionali dell'uomo, inferociti, che li hanno minacciati e hanno lanciato vetri e stoviglie contro la loro auto. In rinforzo sono arrivate altre volanti e gli agenti hanno avuto il loro daffare per sedare i tumulti. Due poliziotti sono rimasti feriti alle braccia nel tentativo di difendersi dal lancio di bottiglie di vetro. Si tratta dell'ultimo di una serie di episodi ormai quotidiani nella zona: ieri un'altra volante della polizia era stata fatta oggetto di lanci di vetri dall'alto delle palazzine di via Anelli mentre transitava in zona per un controllo. Martedi' un'altra auto della polizia era stata pesantemente danneggiata con pietre e bastoni da parte di un gruppo di nordafricani durante un arresto.
Sono sei i magrebini che si sono resi protagonisti di una aggressione a colpi di bottiglie e stoviglie lanciate dall'alto contro una pattuglia di polizia impiegata in un arresto oggi pomeriggio nel complesso padovano di via Anelli. Nel piazzale della serie di palazzine un folto gruppo di persone, costituito da diverse decine di extracomunitari, ha assistito alla scena, senza pero' prendere parte all'azione, come precisano fonti della questura padovana. A causa della resistenza opposta dall'arrestato e del lancio dei vetri contro gli agenti, due poliziotti sono rimasti feriti alle braccia in maniera non grave, riportando ferite giudicate guaribili nel giro di alcuni giorni. L'arrestato ha dichiarato di chiamarsi Ali' Said, marocchino di 26 anni, gia' conosciuto dalle forze dell'ordine per reati contro il patrimonio e connessi allo spaccio di droga. Nell'appartamento che l'uomo occupa in via Anelli gli agenti hanno sequestrato duemila euro in contanti, sostanze utili al taglio di sostanza stupefacente e una valigia piena di merce di sospetta provenienza furtiva, tra cui macchine fotografiche, telefoni cellulari e alcune videocamere. 
Notizia tratta da www.tgcom.it

5 commenti:

  1. malauguratamente le nostre regioni hanno questo triste problema in comune... chissà se si troverà mai una soluzione per gli extracomunitari....Bacio;)_Lilly

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  2. ciao clio bentornata.

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  3. la soluzione c'è. Bisogna porre fine allo sfruttamento di questi disperati. Sfruttamento voluto da chi Impone la globalizzazione.

    Ogni popolo la sua terra, ogni terra il suo popolo.
    Aiutiamoli ad aiutarsi

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  4. Ghettizzare i musulmani è pericoloso. Bisogna diradarli, non farli entrare in contatto, fargli smettere l'etica tribale. Per questo sono contrario alle costruzioni di moschee. Bel blog. GM

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