martedì 12 aprile 2005

IL GIAPPONE RIAPRE LA CACCIA 'SCIENTIFICA' ALLE BALENE


TOKYO - Il Giappone ha cominciato oggi un nuovo programma di 'caccia scientifica' alle balene, senza attendere la riunione della Commissione internazionale sulla caccia alle balene (IWC), in programma a giugno in Ulsan, in Corea del sud. Stando ad un comunicato del Ministero dell'agricoltura e della pesca, quattro baleniere sono salpate oggi dal porto di Ayukawa nella prefettura settentrionale di Miyagi per catturare 120 animali allo scopo di ''studiare come l'ecosistema marino venga condizionato dalle abitudni di procacciamento del cibo dei cetacei''.

Al termine del programma di ricerca scientifica, la carne dei capi catturati sara' venduta sul mercato e distribuita nei ristoranti che servono carne di balena. Il nuovo programma di 'caccia scientifica'' e' scattato poco meno di due settimane dopo la conclusione il 31 marzo scorso di un programma, durato 18 anni, di cattura per motivi scientifici, consentito al Giappone in deroga alla moratoria imposta dalla Commissione internazionale sulla caccia alle balene (IWC). Subito dopo la conclusione del programma, fonti del ministero dell'agricoltura e della pesca avevano detto che avrebbero atteso i risultati della prossima assemblea della IWC prima di ripredere nuovi programmi di caccia scientifica.

La IWC e' spaccata sul problema della moratoria imposta alla caccia commerciale delle balene, che continua pero' a ricevere l'appoggio della maggioranza dei paesi membri, nonostante la forte opposizione di Giappone, Norvegia e Russia. La deroga concessa al Giappone negli ultimi 18 anni era stata osteggiata da molti paesi, con la motivazione che in realta' la caccia scientifica e' solo un'etichetta di comodo che nasconde una vera caccia per motivi commerciali
www.ansa.it

6 commenti:

  1. Ciao Clio... è un po' che manco, ma il lavoro si è intensificato e ormai passo poco ovunque! Ho visto il tuo commento da Antonella, e me lo aspettavo... :)) I vecchi gatti sono stati adottati tutti, ne sono rimasti tre. Un po' alla volta li ho sistemati.... la miosi mi ha tradito, ma spero di far sterilizzare le gatte che sono rimaste, sperando in bene perché la persona che mi ha consigliato l'ambulatorio mi ha poi candidamente detto che le sue, operate, sono morte tutte... :(( E d'altronde, come sai, io i soldi per il veterinario (200 euro l'una!) non li ho! Pensavo di potermi fidare della Asl.... Un bacione! Luna

    RispondiElimina
  2. Potevano chiamarla caccia preventiva

    RispondiElimina
  3. Lucantropo, cos'è una frecciatina? ;)

    RispondiElimina
  4. La caccia è la caccia, la guerra è la guerra. Gli aggettivi non cambiano l'essenza

    RispondiElimina
  5. Certo, che piova o che grandini... sempre acqua è...

    RispondiElimina
  6. la caccia alle balene, quella alle foche... ci rendiamo conto che stiamo rovinando questo pianeta, condannando all'estinzione le specie animali?! non ho parole, speriamo solo che gli attivitsti di Greenpeace riescano a mettere in atto qualche altra clamorosa forma di protesta che almeno possa sensibilizzare l'opinione pubblica...

    RispondiElimina