giovedì 15 aprile 2004

Loro vogliono queste...

Loro vogliono queste cose, queste, secondo l'ansa, le richieste:
- " Il governo italiano deve ritirare le sue forze dall'Iraq. - Il ritiro deve avvenire secondo un calendario. - Il governo italiano, per voce del Premier, deve presentare scuse ufficiali attraverso le emittenti satellitari arabe per le trasgressioni contro l'Islam e i musulmani. - Il governo italiano deve liberare i detenuti iracheni, tra i quali dignitari religiosi. - Se il governo italiano rispondera' positivamente a queste richieste, verra' informato della controparte con cui trattare per il rilascio degli ostaggi."

Da ultimo vorrei farvi notare che BIN LADEN offre una tregua all'europa e non agli Stati Uniti. Offre, lui offre? Poi venitemi ancora a parlare di resistenza e non di attacco e di guerra vera e propria. Sono arrabbiatissima, non pensavo avrebbero agito così in fretta. Vogliono attirare l'attenzione e ci riescono benissimo e purtroppo raccolgono anche del consenso. Non volevo scriverne, non volevo parlarne... E' allucinante. Tutto lo è.

56 commenti:

  1. è impossibile non parlarne...

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  2. Chi semina vento raccoglie tempesta.......
    Le persone oneste e intelligenti difficilmente fanno una rivoluzione, perché sono sempre in minoranza. (Aristotele)
    Ciao....un bacio...Andrea

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  3. Quelli che tu chiami "loro" sono sunniti. Sono cioè quelli che prima erano al potere e dunque, a torto o a ragione si sentono defreudati ed usano qualsiasi mezzo per tentare di vincere la loro guerra.
    Ti sei domandata perchè anche gli sciiti che sotto Saddam erano maltrattati e torturati sono contro quello che loro considerano un esercito di occupazione??? Ti sei chiesta perchè gli americani pensavano di essere accolti come liberatori ed invece sono stati trattati, da tutti, come invasori?
    Saddam era sicuramente un dittatore sanguinario che doveva essere messo in condizione di non nuocere. Ma si doveva fare tramite gli organismi internazionali. Non è pensabile che gli americani, e tantomeno gli italiani decidano chi deve stare al governo in un paese che non è il loro.

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  4. Siete al corrente di quello che stanno facendo i nostri soldati in quel di Nassirija? Hanno allestito scuole, centri sanitari, portato l'acqua, inventano lavori da svolgere per la gente, istruiscono su come fare i lavori... Non so forse sono fuori io. Tutta questa acredine per il kosovo non c'era... eppure abbiamo bombardato in prima persona. Ma è diverso e io questa diversità non la capisco.

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  5. io semplicemente non capisco perchè se la prendono con i civili.

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  6. Persone civili ma che hanno dato il loro benestare a fare i mercenari ... E ancora una volta ci sono di mezzo i soldi. Niente a senso ... già c'è chi gioca con le nostre vite ... ma addirittura mettersi in pericolo per i soldi è da IDIOTI. Buona giornata. Syl

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  7. Clio, in Kosovo siamo intervenuti per fermare un genocidio sotto gli occhi di tutti. In Iraq siamo intervenuti perche' Saddam aveva le armi di distruzione di massa. Peccato che le armi non ci fossero. Ti ricordo che questa guerra l'abbiamo iniziata noi e senza un valido motivo. Ora stiamo pagando le conseguenze di NOSTRE scelte sbagliate. MD

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  8. Quando piove piove per tutti. La guerra è guerra. Non capisco questa differenza.

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  9. Anche Yassin...il leader spirituale di hamas aveva costruito scuole, costruito ospedali. Anche Mussolini ha costruito scuole ed ospedali...e bonificato paludi. Gli stessi comunisti sovietici avevano dato un impulso non indifferente alla cultura, ed ai servizi sociali essenziali. Non significa assolutamente niente questo...assolutamente niente. Ciao....Andrea

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  10. Sisyena per cortesia non confronte quelli con noi. Yassin avra' fatto scuole ma solo madrasse dove i libri di testo recitano solo odio verso gli ebrei. I comunisti avevano una sensibilita' verso la cultura solo se la pensavi come loro e cultura non significa dover sapere solo quello che vogliono tu sappia. Non farmi questi esempi.

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  11. Clio, rispetto la tua posizione anche se non la condivido appieno. Certo i nostri hanno fatto tante cose buone, ma gli iracheni ce le hanno chieste? Le volevano? Ti ricordo che l'avventura coloniale italiana in Libia è stata per tanti anni giustificata dicendo che noi gli abbiamo fatto le strade. Loro andavano ancora con i cammelli e di strade asfaltate non avevano proprio bisogno. Forse dovremmo fermarci a pensare se quello che noi portamo con tanto "amore" non sia solo una scusa per essere lì!! Forse non è come dico io ma, cribbio, certe domande dobbiamo almeno farcele se vogliamo poi assolverci (o condannarci).

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  12. Io vedo solo tanta confusione e nessuno che si preoccupa della verità...tutti a dare colpa di qui e di la, è Berlusconi, no è colpa di quello ne di quell'altro...non mi interessa per quale motivo siamo intervenuti se per le armi di distruzione di massa o meno, dimenticate forse chi è stato Saddam...e per chi parla di morti di serie a o di serie b i morti che ha fatto Saddam dove voliamo metterli, da quale parte...vogliamo lasciare tutto come era? Aspettare che accadano altri 11 Settembre? Quella gente è senza morale, una scusa vale l'altra per loro, l'importante è uccidere l'occidente, hanno il dente avvelenato in nome di una cazzo di guerra santa...nulla li ferma, tanto meno le parole, non si può mediare con chi non ti vuole ascoltare....

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  13. Ma perche' nessuno si chiede perche' questo accade. Ci facciamo sempre influenzare dagli ultimi avvenimenti...e non andiamo mai a fondo alle questioni....che hanno sempre un origine. E che cosa c'entra l'Iraq con l'11 settembre..?? Ma e' cosi' difficile sospettare che quello sia solo un alibi..?? L'Iraq e' stato attaccato perche' possedeva armi di distruzione di massa....mai trovate. Blixen...quello incaricato dall'ONU era cosi' famoso quando cercava...che lo sentivi tutti i giorni. Ora che ha da dire cosa pensa su quelle armi...nessuno lo ascolta. Gia'...cosa ci puo' importare della verita'....tanto la verita' e' quella edulcorata che ci propinano tutti i giorni, quella ben impacchettata in modo che non ci stimoli a porci troppe domande. La verita' e' il solito sciaccallaggio delle lacrime....ci fanno piangere...perche' piangendo non si ragiona...e ci si dimentica delle verita'. Scusate lo sfogo. Andrea

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  14. Per me Saddam stà a Bin laden nella stessa maniera: due bastardi sanguinari...cerchi la verità? E allora apri gli occhi e sfogliati un pò di documentazioni o guardati qualche documentario che ti spieghi ciò che hanno fatto queste brave persone...poi torna pure e dimmi che mi attacco ad un sciacallaggio delle lacrime...o altrimenti trova tu una soluzione, secondo te come se ne verrebbe fuori, vogliamo lasciare ancora le dittature in giro per il mondo...tanto chi se ne frega l'importante è che a noi non ci tocchino.

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  15. Vedi...io posso solo commentare...perche' non ho potere...non ho neanche denaro che forse un po' di potere potrebbe darmelo. E' tutto qui l'origine. Ti ricordo che Saddam e' stato messo al potere dagli USA per contrastare il loro nemico storico...l'Iran...ed e' stato armato da lui. Ti ricordo che la maggior parte delle armi chimiche usate contro i curdi erano di provenienza italiana. Ti ricordo che a volte sono state tolte delle democrazie per instaurare delle dittature, e questo tramite il caro e civile mondo occidentale (vedi il Cile....Nicaragua.....).
    Ti ricordo che gli USA riescono ad eliminare gente scomoda come M.L.King o qualche loro presidente troppo democratico...e vuoi che non riuscissero ad uccidere Saddam..?? E guarda che quello che dicevo non era certo rivolto a te...forse scatenato da te....ma non rivolto a te...semplice punto di vista...come il tuo...come quello di tanti altri...opinabile come tutto in questo nostro bel mondo. Ciao...Andrea

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  16. Io ho risposto ad un commento, e non certo perchè lo hai fatto tu, che nemmeno ti conosco....per quanto riguarda la solita storiella di Saddam messo li dagli americani ,armato dagli italiani ecc. sono stufo di sentirla, come se questo bastasse a giustificare le barbarie che ha fatto e che per fortuna noto con piacere conosci anche tu...poi per concludere, non ti ho chiesto di andare a risolvere tutti i problemi del mondo, ma ti ho chisto cosa pensi che sia la cosa migliore da fare, volevo solo un tuo parere, visto che si stà trattando l'argomento...nulla di più ne tantomeno nulla di personale...

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  17. Forse è superfluo aggiungere che io la penso esattamente come Schiele!!

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  18. E io devo dire che sono abbastanza vicino ad Andrea. Se pensavamo che Saddam era sanguinario e andava tolto di mezzo perchè non lo abbiamo detto chiaramente e ci siamo inventati le armi di distruzione di massa. Caro Schiele tu puoi anche essere stufo di sentire la storiella di Saddam messo li dagli Americani ma in parte è la verità. E allora le nostre responsabilità e le nostre barbarie sono diverse dalle loro? I campi di sterminio in Europa, le bombette atomiche su Hiroscima. Se noi fossimo stati dall'altra parte chi avremmo definito barbari.
    La cosa che dovrebbe dividerci dai barbari e dalla loro barbarie dovrebbe essere la consapevolezza, la giustizia, la morale e tante altre cosine che calpestiamo volentieri (noi occidentali) in nome del soldino.

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  19. Io andrei anche oltre al ragionare in merito al soldino. Per loro siamo infedeli (per la maggioranza di loro) vogliono la nostra eliminazione.

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  20. Adesso qualcuno senza girare attorno con i soliti moralismi mi deve dire cosa farebbe, quali cose avrebbe fatto...continuiamo a dare la colpa a berlusconi, diciamo pure che l'america è il diavolo, facciamo le manifestazioni per la pace...ok facciamo tutto questo ma ditemi materialmente cosa per voi si deve fare che non sia ancora stato fatto, o al posto di ciò che si stà facendo...non mi dite dialogare e trovare un compromesso, perchè se non l'avete capito con quelli non si può ragionare, il fanatismo va al di là della ragione...troppi se e ma non risolvono nulla, io non inneggio alla guerra e non trovo scuse ne mi nscondo dietro a tanti giri di parole come fanno molti...tante volte un calcio nel culo ha più effetto che una carezza...

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  21. Schiele, qui non si tratta di dare la colpa a Berlusconi in quanto persona. Si tratta di stabilire se era opportuno o meno il nostro intervento. E' chiaro che ognuno di noi ha il suo punto di vista. Io penso che non dovevamo cacciarci nel vespaio e lo ho detto fin dal primo momento. E' stato come andare ad attaccare briga con una persona che sappiamo essere violenta. Ora pero siamo lì e dobbiamo vedere come sia possibile risolvere il problema nel migliore dei modi e non è facile. Una cosa che dovremmo senz'altro fare è convincere gli americani a passare la mano a qualcuno (ONU, ad esempio) perchè è dimostrato che hanno le risorse e la tecnologia per vincere una guerra ma non hanno l'attitudine a gestire la transizione e mantenere la pace. Gli stessi comandi inglesi (il che è tutto dire) si lamentano per il modo troppo brutale di agire degli americani. Tu mi dirai che l'ONU non ha mai risolto veramente un problema. Certo! ma nella fase di transizione bisogna sceglie il male minore. E poi.... infine... se davvero siamo andati a restituire la libertà agli iracheni dobbiamo permettere loro di scegliersi liberamente i loro governanti e non imporre quelli graditi agli americani o agli europei.
    Un abbraccione

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  22. Bisognava lasciare che il vespaio diventasse sempre piu' grosso ed agguerrito e che ogni tanto facesse delle puntatine in occidente a fare qualche attentatino??? Ma stiamo scherzando!?

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  23. Cara Clio. Anche quando si educano i figli ci sono metodi diversi. Ci sono i genitori repressivi che vanno giù a legnate sul groppone e quelli che cercano (magari con difficoltà) di far maturare i loro ragazzi.
    Ti sembrerà una trasposizione semplicistica ma credimi è una questione di metodo.
    Non credere che il confronto tra "loro" e noi non mi preoccupi. E non credere nemmeno che che io abbia un atteggiamento remissivo nei confronti di questo problema. Il problema c'è ed il malato è grave. Vorrei solo stare attento a non usare la medicina sbagliata.

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  24. Quale vespaio Clio..?? L'Iraq era un paese in ginocchio...vessato dall'embargo e bombardato quotidianamente dal '91. Le cifre delle associazioni umanitarie parlano di 500000 bambini morti per l'embargo. Pensa che non potevano avere neanche le cannule per le flebo...perche' secondo qualche bella mente potevano essere trasformate in armi. Mio Dio...se dovessimo metterci a bombardare ogni paese che ha un dittatore sarebbe guerra continua. Chissa' perche' tutti si dimenticano degli integralisti del centr'africa. Io veramente fatico a capire come si possa avvallare l'uso della forza in nome di una giustizia che e' un nostro punto di vista. E non fanno che infarcirci la testa con proclami dell'Islam tutto cattivo e che vuole colonizzarci...farci sparire, quando e' il mondo occidentale che sta colonizzando...con la globalizzazione...in cui tutto...ma proprio tutto...deve avere un tornaconto economico. Al punto da criminalizzare il Sud'Africa quando ha deciso di dare gratis il vaccino dell'Aids fregandosene del brevetto di una multinazionale. E secondo la mia modestissima opinione...e' quando le disparita' economiche diventano eccessive che e' facile istillare il germe dell'intolleranza e dell'integralismo. Cerchiamo anche di vedere i limiti di una societa' che e' vero...ci fa star bene...ma a discapito di una gran parte della popolazione mondiale....che lotta quotidianamente per un tozzo di pane. Forse questo discorso vi sembrera' retorico...forse lo e' anche....ma e' difficile in poco spazio. Ciao e buona giornata a tutti. Andrea

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  25. Eh no, qui se ci si oppone a un massacro si passa per comunisti oltranzisti (e mi riferisco al commento di Endor sul blog di Bradipa). Questo non è assolutamente giusto. Soprattutto laddove ci sono invece delle incongruenze di fondo nell'atteggiamento delle potenze occidentali, e come si faccia a non vederle non lo capisco. Punto primo: l'attacco non era all'Occidente in quanto "cultura democratica" (questa è una favoletta), ma agli Stati Uniti, e i terroristi per primi agiscono per ragioni prettamente ECONOMICHE. I cecchini balcanici non hanno buttato giù nessun grattacielo, perché trattavasi di morti di fame. I terroristi arabi sì, e non ditemi che l'hanno fatto perché Bin Laden è figlio di sceicco. Gli scenari economico-petroliferi che ci sono dietro sono inimmaginabili... sono stati gli Stati Uniti a parlare di attacco all'Occidente e di obbligo morale di colpire i terroristi. E siamo quasi d'accordo. E per far questo... dopo l'infruttuosa caccia a Bin Laden, occupano l'Iraq senza il consenso dell'ONU. In diritto internazionale, questa sola mossa giustificherebbe l'applicazione di sanzioni repressive nei confronti degli Stati Uniti. Ciò non avviene e le ragioni sono ovvie. Ma non lasciamoci andare all'antiamericanismo, che antiamericano non lo sono, cerco solo di essere obiettivo e capire perché in alcune parti del mondo la gente muore come mosche.Punto secondo: o è terrorismo o è guerra. Mi spiego. Se hai a che fare con i "terroristi", prendi provvedimenti anti-terrorismo, non occupi un'area territoriale, perché il terrorismo è incorporeo, non ha nulla a che vedere con il territorio. In particolare, poi, se identifichi un capo di stato (dittatore, assassino, quel che ti pare, ma non era una novità, dal momento che sin dai tempi della guerra con l'Iraq le attività di Saddam erano ben note a tutti) con il terrorismo, commetti un doppio errore: 1) autorizzi gli arabi meno pazienti a ritenere che è con i paesi arabi che te la stai prendendo, e non con i terroristi - e non ditemi che le due cose sono sinonimi, altirmenti ricominciamo con i siciliani che sono tutti mafiosi; b) generi confusione anche tra le tue file. Occupare un territorio, senza che ci sia stata alcuna richiesta d'aiuto, giustificando l'occupazione con la ricerca di armi di distruzione di massa che, è bene ribadirlo, non sono mai state trovate per combattere un male infido come quello del terrorismo, comporta l'attuazione di un assetto che non è né da guerra né da guerriglia né da sommossa. E infatti sono gli occidentali a morire, quotidianamente. Chi non è in Iraq fa presto a parlare di giustizia, democrazia, di attentato all'Occidente. Quei ragazzi sono occidentali, come me, e stanno morendo perché la situazione in cui si trovano immersi è completamente sballata alla radice. E non ha senso parlare di resa contro il terrorismo, non ha senso dire "loro vogliono questo e non non possiamo concederglielo". Dopo tre anni, non c'è ancora nessuno che possa dire chi siano "loro", dove siano, chi li appoggi. Nel dubbio, restiamo a farci ammazzare dagli iracheni incazzati. Anzi, raccontiamo in giro che sono loro a volerci.

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  26. Postilla: Clio, non puoi andare oltre il ragionamento per il soldino, perché è proprio quello il punto di partenza: per i terroristi, per gli anti-terroristi, per i pacifisti. La Corea del Nord sono anni che sbatte l'atomica in faccia al mondo e nessuno dice un cazzo. In Corea del Nord non c'è petrolio.

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  27. Reoconfesso io dico la mia, fortunatamente sono nata in un paese dove c'è la liberta' di parola, se poi le mie opinioni divergono dalle tue ben venga la divergenza di opinioni.
    Ora potrei risponderti punto per punto ma penso non ti interessi piu' di tanto la mia risposta visto che da bradipa hai scritto che devo far silenzio.

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  28. Sono arrabbiata e sto pensando di non scrivere piu' e di non commentare più. Perchè non si possono accettare divergenze di opinione?

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  29. Clio...tu ti sei attaccata esclusivamente alle risoluzioni.....io avevo solo affermato che l'Iraq era in ginocchio...e tu sembri anche dimenticare che ci sono altri stati che se ne sbattono delle risoluzioni dell'ONU e non per questo vengono bombardati. E non mi pare che la guerra in Iraq l'abbia fatta l'Onu.

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  30. Ho scritto questo e non "in Iraq c'è un posto per te, vai e vendicati. Io non ce la faccio più a sentir parlare di morti, quindi vai e vendicati in silenzio"? Accidenti, non me n'ero accorto. E che il tuo commento da Bradipa fosse "Se mi parli di guerra adesso le ostilita' sono state aperte verso tutto l'occidente l'11 settembre 2001 e l'11 marzo 2004 con attentanti nei confini stranieri. in merito ai confini antifascisti parliamo un po' delle foibe comuniste?", permetti che mi senta legittimato a pensare che stai cercando vendetta e che sei talmente schierata da non notare che chi parla non lo fa perché imboccato da un'ideologia - questo è non accettare le differenti opinioni, si parla di pace e la butti sulle foibe comuniste - ma perché sinceramente stanco di un massacro che perdura da un anno? Non ho detto che non puoi parlare, né che non accetto la differenza di opinione. Il "fallo in silenzio" non è ovviamente riferito a te, ma al ministro Frattini che si sta riempiendo la bocca dell'eroismo del connazionale per mascherare il fatto che siamo in guerra. Ancora stamattina lo ha negato. E di questo parlava il post di Bradipa. Io dico solo che, fintanto che non si è lì, è facile, facilissimo parlare. Lo ribadisco anche qui, se vuoi vendetta perché ritieni che sia giusto averla, va e fatti sparare anche tu. E poi mi saprai dire se avrai risolto in qualche modo il problema dei terroristi islamici. Io penso sinceramente di no.

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  31. Clio...ma perche' te la prendi..?? Ricordati che e' vero che le parole possono tagliare...ma solo nel giusto contesto. Mi dispiace....ho letto da bradipa...ma anche lui ha espresso una opinione. Nessuno e' perfetto. A volte capita di scrivere un commento....lo si pubblica...lo si rilegge...e si capisce di aver esagerato. Ma non puoi piu' fare niente...e' come quando ti scappa la parola di troppo. Anche io mi sono offeso per un tuo commento nei miei confronti tempo fa...ma poi mi sono detto...forse voleva dire dell'altro...e' cosi' facile fraintendere in poche righe. Lo sai che ci scanniamo verbalmente sui fatti di politica. Ma cosa significa....io non condivido le tue idee...ma daro' anche la vita perche' tu possa dirle...non sono io...e' Voltaire. Un bacio. Andrea

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  32. Faresti male Clio. Il fatto che le tue idee divergano dalle mie o da quelle di Andrea o di chiunque altro non è un motivo valido per chiudere "la saracinesca". Quando leggo i tuoi commenti o i tuoi post cerco di capire perchè le tue idee divergono dalle mie. Confesso che non sempre ci riesco. Ma il fatto che continuo a venire qui a leggere e commentare vuol dire che le tue idee, anche quando non le posso proprio condividere, sono molto importanti per me.

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  33. E comunque, sbagli, a me la tua risposta punto per punto interessa, altrimenti perché perdere tanto tempo a scrivere?

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  34. endor cara su, dai, non fare così! quando si parla di certe cose il dibattito, anche acceso, é inevitabile. hai visto che é successo nel mio post sullo straordinario? e ti ricordi quando ho scritto di sofri? si sono aperte le cataratte, e un sacco di gente non era d'accordo con me. sisiena ha ragione, a volte nei commenti ci si lascia prendere la mano e reo é un pasionario, ma cerca di andare oltre. cerchiamo di scambiarci idee,e purtroppo su certi argomenti ci accaloriamo, e come può essere diversamente? :-)

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  35. Lo strano è che dall'11 settembre 2001 mai, ne' scrivendo ne parlando ho mai usato il sostantivo: vendetta. Nessuno puo' negare che quella data segna un grande cambiamento nella vita di tutti e una presa di coscienza su cose a cui magari prima non si pensava. Non sono per la passività. Penso che dopo anni e anni di sforzi diplomatici se non si risolve un problema qualcosa bisogna fare. Altrimenti chiunque è libero di fare quello che vuole e per la convivenza pacifica ci devono essere delle regole precise e quest'ultime devono essere rispettate da tutti. Indistintamente.

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  36. Scusa Endor, nell'attesa di una replica al mio post precedente: ma anni di sforzi diplomatici DE CHE'? Se è vero che l'Iraq è in ginocchio da 35 anni, cioè il periodo dell'interregno di Saddam, e nonostante l'offensiva del 90 ci si è adeguatamente fermati senza rovesciare il regime (come si è visto, ci voleva molto poco, illecito internazionale per illecito internazionale potevano provvedere 13 anni prima), limitandosi a massacrare gli iracheni con l'embrago. Se è vero che sin dal primo attentato alle Torri Gemelle del 92 o 93 (non ricordo) hanno immediatamente dichiarato guerra a Bin Laden, mettendolo in cima alla lista dei 10 ricercati FBI più pericolosi. Se è vero che dall'11 settembre in poi sono già stati occupati Afghanistan ed Iraq... per carità, non sono per la passività contro i terroristi, ma mi sai dire che sforzi diplomatici ci sono stati? Vogliamo parlare degli sforzi diplomatici compiuti in Palestina? Dove pochi giorni fa gli U.S.A. hanno ratificato il MURO (cazzo, il muro) eretto da Sharon "a patto che sia temporaneo e solo preventivo di nuovi attentati" (se, come no...). Non sono per la passività, ma santo cielo, in tutti i film polizieschi si tratta con i banditi (hai presente "voglio un elicottero"), e vuoi non vuoi a sti pezzi di merda qualcosa lo devi concedere, se vuoi avere chances di arrivare alla fine dell'orrore. Le BR in Italia insegnano. Non sono state debellate, sono state comprate. E in realtà sono sempre lì.

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  37. Parlavo di 13 anni di risoluzioni Onu non rispettate da Saddam. La colpa dell'embargo è da addebitare solo a Saddam.

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  38. Reo la pensiamo in modo differente e basta. Io non sono contraria al muro. Lo vedo come un mezzo di difesa, attacca pure gia' in passato si è parlato del muro e tutti a difendere la Palestina e tutti ad attaccare Israele. Io condanno tutti gli attacchi ai bus e le morti innocenti, si puo' trattare con chi usa questo mezzo per fare politica? Per ottenere quello che vuole? Per me no.

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  39. Il problema è che vediamo la situazione da un punto di vista diverso. Tu ti domandi "si può accettare tutto ciò che è stato fatto?". Siamo d'accordo, no. Io mi domando: "servono a risolvere il problema i provvedimenti che si stanno prendendo?". Dal mio punto di vista, no. E non perché abbiano ragione gli uni o gli altri. Il fatto è che la repressione non può portare all'appianamento delle questioni. Il muro alimenterà l'odio, per dirne una. E' come separare gli ultras con le barricate, la violenza negli stadi diminuisce nei fatti, ma rimane altissima nel potenziale. E i terroristi, ancora una volta ribadiamolo, SI INFILTRANO, perché il terrorismo non ha territorio (ed è su questo che insisto da sempre).

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  40. Non lo accetto, Clio. Non puoi parlare di risoluzioni ONU non rispettate da Saddam, e fingere di non vedere la risoluzione ONU (niente occupazione dell'Iraq) non rispettata dagli U.S.A.. Temo che il discorso si chiuda qui. Però apprezzo il fatto che ci abbiamo provato.

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  41. Il muro ha diminuito gli attacchi suicidi, l'importante è salvaguardare piu' vite possibile. Ad un certo punto ragiono così. In Israele si vive nel terrore, si ha paura, ogni volta che si sale su un bus ci si domanda se si arrivera' a destinazione, si vive sembre guardando gli altri, se c'è qualcuno di strano, nei centri commerciali si è controllati, ci sono i posti di blocco per fermare chi vuole farsi esplodere. E' un perenne vivere sul chi va la', ed è quello che avverra' anche da noi se la "politica" degli estremisti musulmani viene esportata. Vedi quanto accaduto in Spagna. Non si puo' cedere perchè altrimenti altri 1000 sono pronti con altrettanti ricatti.

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  42. Scusami, cos'è successo in Spagna? La politica degli estremisti islamici è stata esportata o semplicemente essi hanno approfittato delle elezioni imminenti per colpire uno stato a rischio? Ho perso il filo. Comunque, va bene così. Restiamo in Iraq e facciamoci valere. Nel frattempo, io prendo la metropolitana per venire a lavorare, mi affaccio dalla finestra del mio posto di lavoro, vedo la cupola di S. Pietro, vedo l'ambasciata americana, e mi sento pericolosamente sotto tiro.

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  43. Infatti ora anche noi non possiamo piu' pensare solo al nostro orticello e stare al sicuro. Ora siamo in gioco anche noi.

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  44. Infatti ora anche noi non possiamo piu' pensare solo al nostro orticello e stare al sicuro. Ora siamo in gioco anche noi. In merito alla Spagna mi riferivo all'11 marzo.

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  45. Clio io la penso come te...agli altri dico solo: tante belle parole,che alla fine non portano a nulla...

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  46. Il muro ha diminuito gli attacchi suicidi? endor, israele, come ho scritto nel mio blog, é la terza potenza militare del mondo o qualcosa del genere, possiede armi di distruzione di massa e mezzi a sufficienza per bombardare la palestina ogni volta che gli gira. i palestinesi cos'hanno? baracche, sassi e gente disperata che non ha altri mezzi se non farsi esplodere. e con questo non voglio giustificare i kamikaze, li voglio solo storicizzare. e bada bene: continueranno a farsi esplodere. non so se hai seguito il fatto degli accordi unilaterali tra bush e sharon, che hanno fatto le loro spartizioni senza minimamente interpellare la controparte.

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  47. Insomma, c'è un incendio. Lo spegni, o ti limiti ad ergere un muro in modo da non scottarti? Se ergi il muro, l'incendio non si spegne da sé.

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  48. Grazie Schiele ne ho bisogno.

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  49. Schiele...perche' i tuoi fatti invece....hanno portato a qualche cosa...vero..??? Mamma mia......ma perche' non provate a farvi delle domande....perche' succede tutto questo....leggetevi un po' di storia...neanche tanto in la'...dal 1947...per quello che riguarda Israele...piu' recente per quello che riguarda Bin Laden e Saddam...accomunati solo dal fatto che erano nel libro paga degli USA prima di diventare terroristi. Certo che se pensate sia coerente Bondi che passa dal PCI a portavoce di forza Italia...non dubitate che le persone possano improvvisamente peggiorare o migliorare secondo i punti di vista...o forse sono sempre state cosi'...e prima facevano comodo...e dopo no. Ed a proposito di risoluzioni dell'ONU non rispettate....quante sono quelle non rispettate da Israele..?? Eh...ma loro hanno i mirage...e le testate atomiche...vabbe'....

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  50. ARghhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhhh

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  51. sysjena io mica dico che hai torto te e ragione io...dico solo che la pensiamo in modo diverso, tanto ne tu ne io possiamo fare nulla per cambiare le cose, e ti dirò un'altra cosa ho discusso anche troppo su questo fatto guerra, magari rendendomi anche odioso e antipatico ai vostri occhi, o posso essere sembrato ciò che in realtà non sono...ultimamente mi capita spesso, che ci posso fare sono cosi, la mia lingua va più veloce dei miei pensieri...non è un brutto segno comunque che la pensiamo diversamente, ciò significa che la soluzione non esiste ancora, ma stà nel mezzo, e io non ho più voglia di fare tiro alla fune,...anzi ti dirò di più, anche se non la pensi come me e non ti conosco affatto, ti voglio bene comunque...ciao.
    Clio grazie x il passaggio al blog...
    un saluto anche a tutti gli altri tuoi visitatori...

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  52. Mai pensato di avere ragione Schiele...semplicemente esprimo un punto di vista...con tutti i limiti che mi ritrovo...non sono uno storico ne' un politico...Ma su due cose mi trovi d'accordo. La prima che la soluzione ancora non si vede...probabilmente c'e'...ma ho come l'impressione che a trovarla potrebbero essere solo delle persone superpartes...ed essere superpartes al mondo d'oggi non e' cosi' facile.
    La seconda e' che anche per me una discussione e dei punti di vista non ledono il rispetto e la stima verso te...magari non ci fidanzeremo...maq capitera' tranquillamente ancora di discutere...magari su argomenti su cui avremo concordanza di opinione. Ciao.

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  53. Cazzarola...io puntavo sul fidanzamento...

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  54. Beh Clio ovunque tu sia ti auguro un buon fine settimana ... :-) Syl

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  55. ed io che pensavo ad un mondo ,che facesse rima con pace.
    Purtroppo son solo un'illuso,e rimarrà solo un sogno.
    L'egoismo non ha i limiti.
    Siamo tutti sulla stessa barca,e tutti vogliono prendere il controllo.
    Ciao

    pao

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  56. E' allucinante,hai trovato la parola esatta.Io ancora riesco a trattenermi nel parlare di questa guerra,ma so che prima o poi cedo anche io alla rabbia più oscura.

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