martedì 17 febbraio 2004

Dove lavoro, quando ...

Dove lavoro, quando c'è poco traffico, arrivano i rintocchi del campanile. Oggi suonano per una messa funebre. Io sono qua, in un ambiente ostile. Dopo tanti anni sto pensando di cominciare a fregarmene, almeno a cercare di farlo. Di ignorare i meschini, di fare esclusivamente il mio lavoro, imparare a dosare le parole e le energie. Non ergermi in difesa di chi viene ingiustamente colpito. Penso a tante cose, mentre in una giornata di sole sento questi rintocchi. Ma perchè devo continuare ad arrancare e vivere male quando ad un certo punto, volenti o nolenti, si deve scendere dalla barca e gli altri proseguono comunque senza di noi. Ma è così utopico voler trascorrere tranquillamente le mie ore lavorative? Ma l'azienda non ci guadagnerebbe ad avere dei gruppi affiatati senza invidie, senza rancori, senza falsità?

7 commenti:

  1. Qualche azienda invece cerca proprio di mantenere questa invidia tra i dipendenti, così da far nascere più competizione.....e quindi dare corpo e anima all'azienda stessa.....IDIOTI!! A parte questo sono felice che ti sia piaciuto il mio ultimo sondaggio. Un bacio Simona :)

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  2. sai... è la stessa cosa che penso pure io... forza e coraggio... siamo in due... anzi direi in di +...
    un bacio. Tif

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  3. c'è un film della Comencini, che esce in questi giorni, sul mobbing... dovrebbe valere la pena vederlo... coraggio, dai, che almeno hai una via di fuga... poca cosa, certo, ma almeno ogni tanto, ti puoi sfogare sul web... e i messaggi di solidarietà a farti compagnia... a volte aiutano... o no? abbraccio Ipa

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  4. Certo Ipa... diciamo che questo è un momento di sconforto forte e mi sono sfogata. Non sono a livelli di mobbing.

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  5. questo film di cui parlatesi chiama MI PIACE LAVORARE (MOBBING) e lo sono andata a vedere ieri sera... qualche impressione l'ho lasciata sul mio blog...

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  6. ... Non è che siamo colleghe Clio?

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  7. lo penso tutti i santi giorni...

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