giovedì 4 dicembre 2003

Con le persone arrog...

Con le persone arroganti non si puo' discutere. Bisogna chiudere occhi, bocca e orecchie. Tirare dritto. Non si può ragionare, non si può proprio niente. Se ci aggiungi che magari si lavora nella stessa azienda e che continuano a fare corsi (per taluni) di comunicazione e di crescita dell'autostima, dove inculcano di essere collaborativi e pro-attivi... cosa mai posso aggiungere io? Io che ogni giorno entro qui, nel mio piccolo, piena di buoni propositi, di volontà, di professionalità e di sforzi continui per fare meglio, per non far fare brutte figure all'azienda? Niente. Devo arrangiarmi e cercare di farlo sempre di più. A occhi chiusi, orecchie chiuse e bocca chiusa.

12 commenti:

  1. gia'... potevano inventare un termine piu' osceno??? Il mio "capoufficio" (no comment) da quando ci va continua a dire BISOGNA ESSERE PROATTIVI PROATTIVI PROATTIVI!!! Sul vocabolario non c'è nemmeno questo vocabolo.

    RispondiElimina
  2. Arroganza....presunzione....prevaricazione...che brutte cose...e spesso accomunano le persone con poche idee...con poca dialettica...ed anche con poca cultura. Uno bravo con le parole non ha bisogno di tutto quello....se vuole ti convince con una bella orazione panegirica...siamo sensibili agli elogi. E sa argomentare le sue idee. Per cui...con gli arroganti...ogni tanto la bocca bisognerebbe aprirla..le parole possono ferire anche senza offendere. Ciao. Andrea

    RispondiElimina
  3. Coopera con chi coopera e defeziona (nei limiti del possibile) con chi non si comporta bene. Teoria dei Giochi, strategia "Tit for Tat", dillo a quelli che ti fanno i corsi, la pratica insegna più di qualsiasi corso! Stefano

    RispondiElimina
  4. Come ti posso capire... molto molto bene... Cmq quel genere di corsi sono stati propinati anche a noi (secondo me tutto un giro di reciproci "favori"), non solo non servono a niente, ma possono risultare anche controproducenti. Ciao e buona serata.

    RispondiElimina
  5. A qlc servirebbero pure, il problema è che chi li dovrebbe ascoltare non li ascolta....

    RispondiElimina
  6. Carissima...cosa puoi fare?! Vieni subito da me e leggi! oggi è il giorno giusto per imparare la lezione delle Stelle e cambiar vita. Bacio. ;)) LD

    RispondiElimina
  7. mmmm... a volte è saggio anche tapparsi il naso... non si sa mai, spesso puzzano anche di stantio ;)

    RispondiElimina
  8. Cara Clio, durante la mia attività professionale ho fatto anche il formatore ed ho insegnato comunicazione e "analisi transazionale". Ma per me non c'è mai stato niente di più bello, quando era necessario, che perdere le staffe e madare tutti a que paese, dall'ultimo fattorino al capo in testa. Molto poco professionale (specialmente se sei un capo), non in linea con le moderne teorie ma....tremendamente umano

    RispondiElimina
  9. Si barba... io lavoro qui da piu' di 10 anni e purtroppo ho visto trasformarsi il rapporto nell'azienda (tra capi e dipendenti) da umana a versione Siberia. Ora siamo solo dei numeri.

    RispondiElimina
  10. Clio, è successo lo stesso anche qua. "A qualcosa serviranno pure", dice qualcuno, ma io ho visto l'effetto contrario. C'è qualcosa che non funziona.

    RispondiElimina