sabato 15 novembre 2003

Fuori i bambini giocano, fanno rumore, scoppiano petardi, schiamazzano. Macchine si rincorrono nella via, motorini con ragazzi con sciarpa e guanti sfrecciano veloci. Qualche anziano esce nonostante il freddo pungente e fa una passeggiata. Il mondo continua a girare. Io sono qui. Aspetto. Aspetto che tornino a casa i nostri ragazzi. In silenzio aspetto, aspetto in un silenzio assordante. Con loro il pensiero va a tutte le vittime cadute, nel passato e nel presente, in nome di un qualcosa che mai come oggi sembra così irraggiungibile.

19 commenti:

  1. Grazie per la visita ed il commento incoraggiante. Mi linki per favore ?
    Eze

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  2. Già .. pace! speriamo arrivi prima o poi!

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  3. Visto che qualcuno deve pur cominciare a normalizzare la situazione, perchè non iniziamo noi occidentali a smettere di far le guerre? Con la logica del "tocca prima a lui", oppure "occhio per occhio", la faida andrà avanti all'infinito. Ciao, MD

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  4. Se fossi seduto su una nuvola
    non vedresti le frontiere
    tra un paese e l'altro,
    ne' il cippo di confine
    tra una fattoria e l'altra.

    E' un peccato che tu non possa sederti su una nuvola.
    (da: Kahlil Gibran, "Sabbia e schiuma"). - cara Clio, per favore: non dire anche tu "i nostri ragazzi". Erano uomini maturi: solo i loro parenti più stretti possono permettersi questa confidenza. Nessun altro. Non te, tantomeno chi li ha usati in vita, e ora li usa in morte.

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  5. Caro Alogeno, mi permetto di chiamarli ragazzi in quanto anche mio padre durante la seconda guerra mondiale era soldato ed era un ragazzo. Perchè anche gli uomini che sono periti in questa tragedia avevano dentro di sè lo spirito dei ragazzi che vogliono cambiare, in meglio il mondo. Mi permetto eccome se mi permetto. Erano miei connazionali, erano miei fratelli. Erano persone di 22, 23, 35 anni, 45, 55 fino ai 65 del morto civile. Mi permetto ancora e non penso che il mio umile blog strumentalizzi un bel niente. Ho scritto quello che mi sentivo di getto, che ancora ora sento. Ciao Clio

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  6. Caro MD è bellissima la filosofia del "io non comincio o io non proseguo quello che tu hai iniziato". Ma con i terroristi penso ci sia poco da ragionare. Si cerca di difendersi.

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  7. Un bacione. buona nuova settimana Clio

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  8. MD: non posso non essere d'accordo con te, ma nello stesso momento non riesco a condannare l'atteggiamento degli alleati. Sento il peso di tante morti, ma quante non sono alla ribalta dei media? Quante cose non sappiamo. Sono molto confusa e forse questo è positivo, forse non bisogna mai essere sicuri di niente fino in fondo. In fondo il dubbio è il sale dell'intelligenza. Chissà forse mi addentro in discorsi che sono più grandi di me, forse è solo il desiderio di essere partecipi di contare qualcosa e non di essere un granello di sabbia che puo' solo essere portato dal vento e non contrastarlo. Buonanotte Clio :)

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  9. Ho forse scritto, pensato che il tuo blog strumentalizza qualcosa? Non mi risulta. Chi strumentalizza sono i capi politici, i capi militari e le loro grancasse. Quanto ai "ragazzi", sono allergico alla retorica. Se io fossi uno di loro, direi a te e atutti gli altri: signore e signori, per cortesia datemi del "lei", almeno.

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  10. Hai ragione Clio, siamo dei granelli di sabbia. Con delle idee. Buonanotte. :) MD

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  11. almeno non ho perso gli unici programmi televisivi che guardo :)
    buonanotte clio a presto..

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  12. Strano....parte della sinistra ha detto che bisognava portare indietro i nostri soldati, e che soprattutto non sarebbe accaduto se non fossimo andati, e sono stati tacciati di retorica e di sciacallaggio. Ieri il Vaticano ha affermato..." Se aveste dato ascolto al Santo Padre, non ci sarebbero morti da piangere", in riferimento alla sua contrarieta' alla guerra, e nessuno ha detto niente. Perche' ci sono persone che ascoltano cio' che dice il Papa solo quando cio' fa comodo...?? Odio gli ipocriti...e ricordiamoci che l'82% degli italiani era contrario alla guerra. Perche' e' la guerra il peggiore dei terrorismi. IMHO. Ciao...buona settimana. Andrea

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  13. Credo che nessuno in generale sia a favore della guerra. Di qualsiasi guerra. Sarebbe stravolgende che le statistiche affermassero il contrario. QUello che faccio fatica io è a differenziare una guerra da altre.

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  14. Buongiorno cara Clio, splendido il tuo pensiero. Ti abbraccio e mi unisco nell'attesa.

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  15. Buongiorno Clio :)))) MD

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  16. Ciao Clio, buon lunedì. Il mio è leggermente incasinato... mai come oggi ho desiderato la pensione! ;)

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  17. sto maledetto liunedi.. ne ho già fumato metà ora manca la seconda metà e mi sa che mi toccherà lavorare :)

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