mercoledì 23 luglio 2003

Sto anagrafando dei collaboratori, ad un certo punto mi trovo uno (italiano) che di nome fa Rubens, alchè faccio ad orario elastico: "toh c'è un signore che si chiama Rubens di nome come...." Alchè mi interrompe e mi fa: "come Rubens Barrichello" e io di rimando. "beh io pensavo ad un altro Rubens..." e lui mi fa: "ma non famoso come Barrichello".


Io quasi quasi spengo tutto e vado a casa!

6 commenti:

  1. ossignur........ furioso!!! beh sono certo ke ti farai una sacco di risate!!!

    ciao buongiorno

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  2. grazie della visita e dei complimenti. :-)

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  3. Vero: lenire, non curare. Alleviare, non colmare ;-) Grazie per la visita su sleepafter. W la luna verde dei ribelli.

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  4. copia questo che hai qui e conservalo. Poi copia e incolla quelli che ti ho mandato... e vedi... piano piano, se vuoi cambiare qualcosa... vedrai che ci riesci

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  5. e poi dici che in ufficio non si ride più... sorbole! ok, sganassargli in faccia non è il massimo, ma averne di colleghi così talentuosi... :)

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  6. Ma che ne so, mi pare ormai che la cultura sia molto molto opzionale, non è necessario sapere neanche le cose più elementari (di pittura, cinema...).
    In qualche modo la cosa che mi disturba di più è che così va avanti la nostra ghettizzazione nella disdicevole categoria (per il mondo) degli "intellettuali di merda"... Una immaginaria "elite" detestata, disprezzata e anche uin po' temuta come aliena...
    E io invece penso sempre di avere solo una "cultura media", cioè che sapere chi siano Rubens o LE Hepburn sia una cosa ovvia... Così la lotta si fa impari... a nostro sfavore... Perchè il nostro atteggiamento non è abbastanza spavaldo e quindi si rivela poi perdente...
    Ciao, Will

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