sabato 31 maggio 2003

Quando la disperazione del mondo mi cresce dentro


mi vado a sdraiare dove l'anitra si posa sull'acqua in tutta la sua bellezza


e lo splendido airone si specchia


e lì trovo la pace delle cose selvatiche che non hanno tensioni nella vita pensando al dolore che verrà


mi fermo davanti alle acque tranquille e sento sopra le stelle che attendono l'oscurità per poter risplendere


e in quei momenti io riposo nella pace


amo il mondo

e sono libero.

Quando la disperazione del mondo mi cresce dentro


mi vado a sdraiare dove l'anitra si posa sull'acqua in tutta la sua bellezza


e lo splendido airone si specchia


e lì trovo la pace delle cose selvatiche che non hanno tensioni nella vita pensando al dolore che verrà


mi fermo davanti alle acque tranquille e sento sopra le stelle che attendono l'oscurità per poter risplendere


e in quei momenti io riposo nella pace


amo il mondo

e sono libero.

venerdì 30 maggio 2003

Usate parole semplici: solo la gente dalla mente piccola usa parole grosse.
Usate parole semplici: solo la gente dalla mente piccola usa parole grosse.

giovedì 29 maggio 2003

Voglio lasciare ai posteri una e-mail che ho scritto ad una cara amica quest'inverno.


Carissima,

se il buongiorno si vede dal mattino... chissà cosa mi riserverà il resto della giornata...

Sveglia alle 06.00, strade ghiacciate e nebbia fitta fino a Quinto, dopodichè installazione di Holter a Marzana alle ore 7.00, macchinetta che continua a: gracchiare/ronzare/sfrigolare, come se avessi una radiolina transistor e volessi captare una partita trasmessa da Marte. Oppure come se stessi friggendo delle sossole (vedi galani n.m.p.)sull'olio. (hi hi hi uomo da sei milioni di dollari invidiosooo ho piu' fili io sul dorso che tu nel tuo orecchio bionico).


Arrivo in ufficio ore 8.20, arrivo in uffico del collega puzzone (detto ascella) ore 8.45 (naturalmente in ritardo) hai presente una pizza alla cipolla scaduta da tre anni? Ecco cosa trasmettono i suoi pori.

Ho aperto due deodoranti da ufficio nuovi e quello mio da autodifesa sul tavolo... o muoio avvelenata dagli effluvi chimici dei deodoranti o dagli effluvi chimici del corpo del cogl.... hemmm del collega.


Forse sul manuale delle giovani marmotte trovo qualcosa di nuovo sulla sopravvivenza del mio povero olfatto odorato nari.... sigh e pensa che siamo in Inverno... d'Estate tutta un'altra cosa piu' piu'.... indescrivibile.


E tu come stai? La tua giornata? Giulia gia' all'asilo il marito gia' al lavoro... la tua mattina tipo?


Argh... gli effluvi mi stanno contaminando gli abiti... i capelli.... ALIEN !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Se non ti arriveranno altri scritti comincia a preoccuparti... potrei essere scappata in Nuova Zelanda.

firmato: Clio detta OLFATTO SENSIBILE

Voglio lasciare ai posteri una e-mail che ho scritto ad una cara amica quest'inverno.


Carissima,

se il buongiorno si vede dal mattino... chissà cosa mi riserverà il resto della giornata...

Sveglia alle 06.00, strade ghiacciate e nebbia fitta fino a Quinto, dopodichè installazione di Holter a Marzana alle ore 7.00, macchinetta che continua a: gracchiare/ronzare/sfrigolare, come se avessi una radiolina transistor e volessi captare una partita trasmessa da Marte. Oppure come se stessi friggendo delle sossole (vedi galani n.m.p.)sull'olio. (hi hi hi uomo da sei milioni di dollari invidiosooo ho piu' fili io sul dorso che tu nel tuo orecchio bionico).


Arrivo in ufficio ore 8.20, arrivo in uffico del collega puzzone (detto ascella) ore 8.45 (naturalmente in ritardo) hai presente una pizza alla cipolla scaduta da tre anni? Ecco cosa trasmettono i suoi pori.

Ho aperto due deodoranti da ufficio nuovi e quello mio da autodifesa sul tavolo... o muoio avvelenata dagli effluvi chimici dei deodoranti o dagli effluvi chimici del corpo del cogl.... hemmm del collega.


Forse sul manuale delle giovani marmotte trovo qualcosa di nuovo sulla sopravvivenza del mio povero olfatto odorato nari.... sigh e pensa che siamo in Inverno... d'Estate tutta un'altra cosa piu' piu'.... indescrivibile.


E tu come stai? La tua giornata? Giulia gia' all'asilo il marito gia' al lavoro... la tua mattina tipo?


Argh... gli effluvi mi stanno contaminando gli abiti... i capelli.... ALIEN !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!


Se non ti arriveranno altri scritti comincia a preoccuparti... potrei essere scappata in Nuova Zelanda.

firmato: Clio detta OLFATTO SENSIBILE

sensibilità s.f. ~ Particolare attitudine a risentire gli effetti anche più insignificanti di una condizione affettiva o emotiva. Capacità d'intendere o di avvertire una determinata realtà, squisita delicatezza, acuta percezione estetica.


insensibilità s.f. ~ Incapacità di reazione o di partecipazione sul piano fisiologico o affettivo.
sensibilità s.f. ~ Particolare attitudine a risentire gli effetti anche più insignificanti di una condizione affettiva o emotiva. Capacità d'intendere o di avvertire una determinata realtà, squisita delicatezza, acuta percezione estetica.


insensibilità s.f. ~ Incapacità di reazione o di partecipazione sul piano fisiologico o affettivo.
Odio ~ Risoluta ostilità, che implica di solito un atteggiamento istintivo di condanna associato a rifiuto; riuscire insopportabile, venire a noia o, anche, divenire oggetto di rifiuto, di disprezzo, di ripulsa; [Dal lat. odium, der. di odisse 'odiare'].
Odio ~ Risoluta ostilità, che implica di solito un atteggiamento istintivo di condanna associato a rifiuto; riuscire insopportabile, venire a noia o, anche, divenire oggetto di rifiuto, di disprezzo, di ripulsa; [Dal lat. odium, der. di odisse 'odiare'].

Infelice colui che non è colpito da avversità: non conoscerà mai la sua forza. Seneca


Infelice colui che non è colpito da avversità: non conoscerà mai la sua forza. Seneca

Per fortuna oggi è l'ultimo giorno della settimana (per me he he), domani al centro cefalee e poi sono una donna libera per una settimana intera. Niente costrizioni o obblighi che schiacciano l'anima, la stropicciano che resta tutta dolorante.
Per fortuna oggi è l'ultimo giorno della settimana (per me he he), domani al centro cefalee e poi sono una donna libera per una settimana intera. Niente costrizioni o obblighi che schiacciano l'anima, la stropicciano che resta tutta dolorante.

Essere umili è una bella qualità. Subire una umiliazione è molto avvilente, triste e lascia tanta rabbia.

Essere umili è una bella qualità. Subire una umiliazione è molto avvilente, triste e lascia tanta rabbia.

mercoledì 28 maggio 2003

Mal di testa da tensione e lacrime. Tutto OK la cura funziona, questo è solo mal di testa da DEVOFREGARMENE!!! Ma non ci riesco, ma non ci riesco, ma non ci riesco.... ma.... ma.... ARGH
Mal di testa da tensione e lacrime. Tutto OK la cura funziona, questo è solo mal di testa da DEVOFREGARMENE!!! Ma non ci riesco, ma non ci riesco, ma non ci riesco.... ma.... ma.... ARGH
Panna ha ragione, bisogna trovare sempre qualcosa di positivo in una giornata trascorsa. C'è chi sta peggio di noi, chi non gode di salute o benessere come noi... bisogna essere consapevoli delle fortune e dei privilegi che abbiamo. Ma, ma dico io. E' umano anche confrontarsi con chi sta meglio, con chi gode di considerazione malriposta, da chi inganna, da chi è tutto fuorchè onesto e danneggia anche noi.
Panna ha ragione, bisogna trovare sempre qualcosa di positivo in una giornata trascorsa. C'è chi sta peggio di noi, chi non gode di salute o benessere come noi... bisogna essere consapevoli delle fortune e dei privilegi che abbiamo. Ma, ma dico io. E' umano anche confrontarsi con chi sta meglio, con chi gode di considerazione malriposta, da chi inganna, da chi è tutto fuorchè onesto e danneggia anche noi.

martedì 27 maggio 2003


... ma l'Amore non è una cosa che dopo un tot muore


o non fa effetto o si ricorda con tenerezza se era amore


complicita' amicizia e tutto quanto fa parte di un sentimento


così complicato e così semplice al tempo stesso


e non puo' essere catalogato e archiviato alla stregua


di un'infatuazione o di una cosa passeggera.


... ma l'Amore non è una cosa che dopo un tot muore


o non fa effetto o si ricorda con tenerezza se era amore


complicita' amicizia e tutto quanto fa parte di un sentimento


così complicato e così semplice al tempo stesso


e non puo' essere catalogato e archiviato alla stregua


di un'infatuazione o di una cosa passeggera.

lunedì 26 maggio 2003

Vacillo... vacillo!!!


Vacillare ~ Ondeggiare pericolosamente per momentanea perdita d'equilibrio. Essere in pericolo, in procinto di cadere o di esaurirsi. Scusi che ore sono?

Vacillo... vacillo!!!


Vacillare ~ Ondeggiare pericolosamente per momentanea perdita d'equilibrio. Essere in pericolo, in procinto di cadere o di esaurirsi. Scusi che ore sono?

Mi piace parlare, mi piace lo scontro-incontro, anche verbale, purchè porti a esporre idee, porti a una crescita (costruttiva o distruttiva ;P) però alla fine mi ritrovo qui e non sapere cosa inserire delle mille sensazioni e degli episodi che mi accadono durante l'evolversi o involversi delle mie giornate, giornate di lavoro, di casalingaggio, di pensieri, di azioni e di (raramente) ozio. Così va a finire che osservo i tic di chi mi circonda e la lente d'ingrandimento si stringe su di loro.


Ebbene oggi mi verrebbe subito da dire che il mio collega (non quello che odora di ascelle ed altro) ma l'altro quello che ha mille attività all'attivo e per ultima ha il lavoro e per seconda leccare i dirigenti sta (dopo 1 ora e 48 minuti che abbiamo timbrato) sta ancora scrivendo e-mail personali e telefonate personali. Ebbene, direte, fatti i cavoli tuoi. Ebbene, rispondo io, NO!!! No quando il lavoro che lui non esegue passa inesorabilmente alla sottoscritta. Ebbene, direte voi, fai come lui. Ebbene, rispondo io, NO!!! Non ci riesco. A parte qualche raid qui su Splinder non mi concedo pause da 40 minuti al caffè, non mi concedo orari elastici, non mi concedo di fare il parassita, non è nel mio DNA. Ma dico io quelli che nel DNA hanno questi comportamenti (oltre a fare picci-picci con i capi) non dovrebbero buttare meddda sui colleghi. O no? No poi ci sono i coordinatori che dicono: no non possiamo darlo a lui quel lavoro è già oberato di lavoro. Comunque è lunedì, cerchiamo di cominciare bene la settimana anche se ci sono quelli che ti rovinano la vita, l'autostima, ti levano l'ossigeno e ti sorridono mentre ti accoltellano.

Mi piace parlare, mi piace lo scontro-incontro, anche verbale, purchè porti a esporre idee, porti a una crescita (costruttiva o distruttiva ;P) però alla fine mi ritrovo qui e non sapere cosa inserire delle mille sensazioni e degli episodi che mi accadono durante l'evolversi o involversi delle mie giornate, giornate di lavoro, di casalingaggio, di pensieri, di azioni e di (raramente) ozio. Così va a finire che osservo i tic di chi mi circonda e la lente d'ingrandimento si stringe su di loro.


Ebbene oggi mi verrebbe subito da dire che il mio collega (non quello che odora di ascelle ed altro) ma l'altro quello che ha mille attività all'attivo e per ultima ha il lavoro e per seconda leccare i dirigenti sta (dopo 1 ora e 48 minuti che abbiamo timbrato) sta ancora scrivendo e-mail personali e telefonate personali. Ebbene, direte, fatti i cavoli tuoi. Ebbene, rispondo io, NO!!! No quando il lavoro che lui non esegue passa inesorabilmente alla sottoscritta. Ebbene, direte voi, fai come lui. Ebbene, rispondo io, NO!!! Non ci riesco. A parte qualche raid qui su Splinder non mi concedo pause da 40 minuti al caffè, non mi concedo orari elastici, non mi concedo di fare il parassita, non è nel mio DNA. Ma dico io quelli che nel DNA hanno questi comportamenti (oltre a fare picci-picci con i capi) non dovrebbero buttare meddda sui colleghi. O no? No poi ci sono i coordinatori che dicono: no non possiamo darlo a lui quel lavoro è già oberato di lavoro. Comunque è lunedì, cerchiamo di cominciare bene la settimana anche se ci sono quelli che ti rovinano la vita, l'autostima, ti levano l'ossigeno e ti sorridono mentre ti accoltellano.

Adesso come adesso vorrei ascoltare Lullaby dei Cure... dolce notte a tutti i ribelli in visita al mio blog.
Adesso come adesso vorrei ascoltare Lullaby dei Cure... dolce notte a tutti i ribelli in visita al mio blog.
... he sì... come dice Everton l'uomo può imparare a nuotare ma non potrà mai volare.
... he sì... come dice Everton l'uomo può imparare a nuotare ma non potrà mai volare.

venerdì 23 maggio 2003


Tiriamoci su il morale con un humor-aneddoto:


DONNE CHE SANNO LEGGERE


Una coppia andó in vacanza su un lago in cui si poteva pescare. Lui amava pescare all'alba e lei adorava la lettura. Una mattina lui tornó dopo alcune ore di pesca e decise di sdariarsi e schiacciare un pisolino. Benché il lago non le fosse familiare, lei decise di uscire in barca. Remó un po', ancoró la barca e ricominció a leggere il suo libro. Dopo un po' apparve una guardia nella sua barca. Richiamó la donna e le disse: "Buongiorno, signora... Cosa sta facendo?" "Leggo" - rispose lei, pensando che era evidente. "Si trova in un'area di divieto di pesca" "Ma non sto pescando! Non lo vede?" "Sí, peró ha con sé tutto l'occorrente. Dovrá seguirmi e la dovró multare" "Se lo fa, la denuncio per violenza carnale!" - disse la donna indignata. "Ma.. ma se non l'ho neanche toccata!" "Sí, peró ha con sé tutto l'occorrente!". Morale: Non discutere mai con donne che sanno leggere.


Tiriamoci su il morale con un humor-aneddoto:


DONNE CHE SANNO LEGGERE


Una coppia andó in vacanza su un lago in cui si poteva pescare. Lui amava pescare all'alba e lei adorava la lettura. Una mattina lui tornó dopo alcune ore di pesca e decise di sdariarsi e schiacciare un pisolino. Benché il lago non le fosse familiare, lei decise di uscire in barca. Remó un po', ancoró la barca e ricominció a leggere il suo libro. Dopo un po' apparve una guardia nella sua barca. Richiamó la donna e le disse: "Buongiorno, signora... Cosa sta facendo?" "Leggo" - rispose lei, pensando che era evidente. "Si trova in un'area di divieto di pesca" "Ma non sto pescando! Non lo vede?" "Sí, peró ha con sé tutto l'occorrente. Dovrá seguirmi e la dovró multare" "Se lo fa, la denuncio per violenza carnale!" - disse la donna indignata. "Ma.. ma se non l'ho neanche toccata!" "Sí, peró ha con sé tutto l'occorrente!". Morale: Non discutere mai con donne che sanno leggere.

Speriamo che questo venerdì proceda senza troppi traumi. Non riesco più a sopportare niente. Ogni micro-problema nel mio micro-mondo mi spezza e ogni volta faccio fatica a riattaccare i pezzettini. Ne manca sempre uno e invece di colmare il puzzle restano tanti vuoti. E' come essere senza difese, senza pelle. Non mi piace sentirmi così. Vorrei avere tutto sotto controllo e invece mi sfugge tutto dalle dita.
Speriamo che questo venerdì proceda senza troppi traumi. Non riesco più a sopportare niente. Ogni micro-problema nel mio micro-mondo mi spezza e ogni volta faccio fatica a riattaccare i pezzettini. Ne manca sempre uno e invece di colmare il puzzle restano tanti vuoti. E' come essere senza difese, senza pelle. Non mi piace sentirmi così. Vorrei avere tutto sotto controllo e invece mi sfugge tutto dalle dita.

giovedì 22 maggio 2003



Giornata avara di parole. Di scontri infruttuosi. Di mille pensieri e poche azioni. Una Giornata sterile.



Giornata avara di parole. Di scontri infruttuosi. Di mille pensieri e poche azioni. Una Giornata sterile.

Ma si può lottare contro i muri di gomma?
Ma si può lottare contro i muri di gomma?

mercoledì 21 maggio 2003



Il muscolo più forte dell'organismo è la lingua. (Hummm.... non faccio commenti.)


La formica può sollevare pesi pari a 50 volte quello del suo corpo, e spingere oggetti 30 volte più pesanti di lei e cade sempre sul fianco destro quando è inebriata. (Per aver bevuto minuscole bottigline di... che cosa?)


Nelle farfalle la sede del senso del gusto sono le zampe. (Oddio! E SE PESTANO UNA CACCA?)



Il muscolo più forte dell'organismo è la lingua. (Hummm.... non faccio commenti.)


La formica può sollevare pesi pari a 50 volte quello del suo corpo, e spingere oggetti 30 volte più pesanti di lei e cade sempre sul fianco destro quando è inebriata. (Per aver bevuto minuscole bottigline di... che cosa?)


Nelle farfalle la sede del senso del gusto sono le zampe. (Oddio! E SE PESTANO UNA CACCA?)

martedì 20 maggio 2003


SAPEVATE CHE:


L'occhio dello struzzo è più grande del suo cervello. (Conosco persone con lo stesso difetto.)


Le stelle marine non hanno cervello. (Conosco anche persone con questo difetto.)


SAPEVATE CHE:


L'occhio dello struzzo è più grande del suo cervello. (Conosco persone con lo stesso difetto.)


Le stelle marine non hanno cervello. (Conosco anche persone con questo difetto.)

Mai una volta che centri la carta nel cestino... tutte le cartacce sono fuori e la sera inesorabilmente circondano il cestino e tutta la sua base di lavoro (operativa se facesse qualcosa di costruttivo n.m.p.*). Sto diventando una suocera... ma è la sopravvivenza che sortisce questi effetti collaterali. Sgrunt.


*Nota Mia Personalissima

Mai una volta che centri la carta nel cestino... tutte le cartacce sono fuori e la sera inesorabilmente circondano il cestino e tutta la sua base di lavoro (operativa se facesse qualcosa di costruttivo n.m.p.*). Sto diventando una suocera... ma è la sopravvivenza che sortisce questi effetti collaterali. Sgrunt.


*Nota Mia Personalissima


Paradise


Quando il fiume


scorre nero


prendo i libri dal tuo zaino


la plastica, il filo e il


tuo bacio


il respiro dell’eternità


sulle tue labbra.


Nel mercato affollato


vago di faccia in faccia


trattengo il respiro e


chiudo gli occhi


e aspetto il paradiso


e aspetto il paradiso.


Le colline della Virginia


si sono fatte marroni


un altro giorno, un altro


sole che scende


ti vengo a trovare in


un altro sogno


ti vengo a trovare in


un altro sogno.


Allungo la mano e sento


i tuoi capelli


il tuo odore


indugia nell’aria


ti sfioro la guancia


con la punta


delle dita


sento il sapore


del vuoto sulle tue labbra


e aspetto il paradiso


e aspetto il paradiso.


Ti cerco sull’altra riva


dove il fiume scorre


limpido e largo


fino al mio cuore si


alzano le acque


fino al mio cuore si


alzano le acque.


Sprofondo nell’acqua


fresca e chiara


alla deriva, sparisco


ti vedo sull’altra riva


scruto i tuoi occhi per


cercarvi la pace


ma sono vuoti come


il paradiso.


Emergo di colpo


dalle onde


sento il sole


sulla faccia.


Bruce Springsteen


Paradise


Quando il fiume


scorre nero


prendo i libri dal tuo zaino


la plastica, il filo e il


tuo bacio


il respiro dell’eternità


sulle tue labbra.


Nel mercato affollato


vago di faccia in faccia


trattengo il respiro e


chiudo gli occhi


e aspetto il paradiso


e aspetto il paradiso.


Le colline della Virginia


si sono fatte marroni


un altro giorno, un altro


sole che scende


ti vengo a trovare in


un altro sogno


ti vengo a trovare in


un altro sogno.


Allungo la mano e sento


i tuoi capelli


il tuo odore


indugia nell’aria


ti sfioro la guancia


con la punta


delle dita


sento il sapore


del vuoto sulle tue labbra


e aspetto il paradiso


e aspetto il paradiso.


Ti cerco sull’altra riva


dove il fiume scorre


limpido e largo


fino al mio cuore si


alzano le acque


fino al mio cuore si


alzano le acque.


Sprofondo nell’acqua


fresca e chiara


alla deriva, sparisco


ti vedo sull’altra riva


scruto i tuoi occhi per


cercarvi la pace


ma sono vuoti come


il paradiso.


Emergo di colpo


dalle onde


sento il sole


sulla faccia.


Bruce Springsteen

Le migliori intenzioni sono cariche di delusioni. G. Grissom
Le migliori intenzioni sono cariche di delusioni. G. Grissom

lunedì 19 maggio 2003

èsrplàùC-àl.zcbwwe0943ìwpèksgkìq3oèewèlp!!!!!!!!!!!!
èsrplàùC-àl.zcbwwe0943ìwpèksgkìq3oèewèlp!!!!!!!!!!!!

E' deficiente. Non vi sono dubbi. E' deficiente e basta.  Punto e a capo.


Deficiente ~ Notevolmente scarso sul piano della disponibilità o del rendimento; Persona totalmente o parzialmente minorata sul piano intellettuale; nel linguaggio com.[Dal lat. deficiens –entis, p. pres. di deficëre 'mancare'].

E' deficiente. Non vi sono dubbi. E' deficiente e basta.  Punto e a capo.


Deficiente ~ Notevolmente scarso sul piano della disponibilità o del rendimento; Persona totalmente o parzialmente minorata sul piano intellettuale; nel linguaggio com.[Dal lat. deficiens –entis, p. pres. di deficëre 'mancare'].


LA VITA DI UNA PERSONA NON E' QUELLO CHE E' ACCADUTO MA QUELLO CHE RICORDA


sdeng!!!


LA VITA DI UNA PERSONA NON E' QUELLO CHE E' ACCADUTO MA QUELLO CHE RICORDA


sdeng!!!

domenica 18 maggio 2003

SERENDIPITY se vi capita guardatelo. Ne vale la pena.  (In Italia è uscito con il sottotitolo Quando l'amore è magia).

SERENDIPITY se vi capita guardatelo. Ne vale la pena.  (In Italia è uscito con il sottotitolo Quando l'amore è magia).

Chi non punisce il male comanda che si faccia. Leonardo da Vinci

Chi non punisce il male comanda che si faccia. Leonardo da Vinci

Perchè vi ostinate a far festa? Perchè vi ostinate a far tanto "RUMORE" niente altro che rumore? Perchè quando tutto quello che desidero è solo un pò di quiete, pace, un pò di silenzio. Perchè dovete imporre il vostro rumore a tutti?! Perchè il volume deve essere così maledettamente alto e trema tutto. GRRR

Perchè vi ostinate a far festa? Perchè vi ostinate a far tanto "RUMORE" niente altro che rumore? Perchè quando tutto quello che desidero è solo un pò di quiete, pace, un pò di silenzio. Perchè dovete imporre il vostro rumore a tutti?! Perchè il volume deve essere così maledettamente alto e trema tutto. GRRR

venerdì 16 maggio 2003


Affermazione: si ci si può innamorare della persona sbagliata ma non è amore diverso quello che si prova in questo caso.


La mia risposta: si lo è perche' se la persona è sbagliata fa stare piu' male che bene o comunque deteriora il rapporto


questo accade quando con questa persona non è anche la migliore amica


non ci sono affinita'


non ci sono complicita'


non ci sono infinita' di sfumature di grigio


non ci sono i contrasti netti


insomma


la persona sbagliata


e ci si incaponisce a voler proseguire la strada


ma le buche che si incontrano non fanno che far sobbalzare e sobbalzare e sobbalzare


allora succede che non si cresce insieme


non si prosegue


e le buche aumentano


e si fa fatica


e si è stanchi


e si cerca di rattoppare


rattoppare rattoppare


e la vita non è rattoppare


la vita è una sola.


Mi trovi troppo drastica?


Affermazione: si ci si può innamorare della persona sbagliata ma non è amore diverso quello che si prova in questo caso.


La mia risposta: si lo è perche' se la persona è sbagliata fa stare piu' male che bene o comunque deteriora il rapporto


questo accade quando con questa persona non è anche la migliore amica


non ci sono affinita'


non ci sono complicita'


non ci sono infinita' di sfumature di grigio


non ci sono i contrasti netti


insomma


la persona sbagliata


e ci si incaponisce a voler proseguire la strada


ma le buche che si incontrano non fanno che far sobbalzare e sobbalzare e sobbalzare


allora succede che non si cresce insieme


non si prosegue


e le buche aumentano


e si fa fatica


e si è stanchi


e si cerca di rattoppare


rattoppare rattoppare


e la vita non è rattoppare


la vita è una sola.


Mi trovi troppo drastica?

ANCHE... e sottolineo anche.
ANCHE... e sottolineo anche.
Io ti darò di più, io ti darò di piuuu'...
Io ti darò di più, io ti darò di piuuu'...

giovedì 15 maggio 2003

Ecco, per la prima volta sto scrivendo sul blog di qualcun altro. Responsabilità cui non sono così sicura di riuscire a far fronte... sto cancellando pezzetti di frase da un quarto d'ora... vabbé, facciamo una cosa: IN ANTEPRIMA qua, sulla luna verde dei ribelli, annuncio che presto ci saranno novità: un nuovo blog a soggetto Fiorucci. Si accetteranno contributi, ricchi premi e cotillons. Grazie Clio per avermi ospitata!
Ecco, per la prima volta sto scrivendo sul blog di qualcun altro. Responsabilità cui non sono così sicura di riuscire a far fronte... sto cancellando pezzetti di frase da un quarto d'ora... vabbé, facciamo una cosa: IN ANTEPRIMA qua, sulla luna verde dei ribelli, annuncio che presto ci saranno novità: un nuovo blog a soggetto Fiorucci. Si accetteranno contributi, ricchi premi e cotillons. Grazie Clio per avermi ospitata!
Aeroporto di Milano
Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo MILANO - NEW YORK, durante l'attesa, un passeggero nota una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non-vedenti, che entra nella cabina di pilotaggio.
Piuttosto stupito, il passeggero si guarda intorno quando vede un'altro pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.
Alché, preoccupato, si dirige verso una hostess della compagnia aerea e domanda:
Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti?"

La hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, si tratta dei due più grandi piloti italiani che esistono, e che con le moderne tecnologie a disposizione, anche un cieco puó pilotare un aereo. La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano.
L'aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo svariati chilometri ...
l'aereo non si alza e continua ad accelerare...
la pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in preda al panico. Cominciano a gridare sempre piú forte fin quando, ad un metro dalla fine della pista, il velivolo finalmente si alza da terra. I passeggeri tirano un sospiro di sollievo e, nella cabina di pilotaggio, il pilota commenta con il copilota: "Il giorno che non strilleranno saremo fottuti!!!"


Aeroporto di Milano
Malpensa, in una lunga fila di check-in di un volo MILANO - NEW YORK, durante l'attesa, un passeggero nota una persona, con uniforme da pilota e con il tipico bastone bianco usato dai non-vedenti, che entra nella cabina di pilotaggio.
Piuttosto stupito, il passeggero si guarda intorno quando vede un'altro pilota, apparentemente cieco, salire a bordo.
Alché, preoccupato, si dirige verso una hostess della compagnia aerea e domanda:
Scusi signorina, ma chi sono quei due ciechi vestiti da piloti?"

La hostess lo tranquillizza assicurandogli che, seppure ciechi, si tratta dei due più grandi piloti italiani che esistono, e che con le moderne tecnologie a disposizione, anche un cieco puó pilotare un aereo. La notizia si sparge rapidamente tra gli altri passeggeri, i quali, preoccupatissimi, si imbarcano.
L'aereo si allinea e comincia la lunga corsa per il decollo, ma dopo svariati chilometri ...
l'aereo non si alza e continua ad accelerare...
la pista sta quasi terminando ed i passeggeri, in preda al panico. Cominciano a gridare sempre piú forte fin quando, ad un metro dalla fine della pista, il velivolo finalmente si alza da terra. I passeggeri tirano un sospiro di sollievo e, nella cabina di pilotaggio, il pilota commenta con il copilota: "Il giorno che non strilleranno saremo fottuti!!!"


Grazie. Grazie per avermi messo al corrente, così parlando come a una interdetta, come a una che non conosce la tua stessa lingua. Grazie se dopo due giorni di telefonate con il CED in cui io sentivo tutto (sono di fronte di scrivania) ascoltavo parlare del mio lavoro come se non fossi presente ma fossi altrove. In fondo in fondo lavoro qui solo da pochi mesi. Solo 204 mesi.  Poi più avanti quando decideranno ci metteranno al corrente. Si. Nella presa di corrente.
Grazie. Grazie per avermi messo al corrente, così parlando come a una interdetta, come a una che non conosce la tua stessa lingua. Grazie se dopo due giorni di telefonate con il CED in cui io sentivo tutto (sono di fronte di scrivania) ascoltavo parlare del mio lavoro come se non fossi presente ma fossi altrove. In fondo in fondo lavoro qui solo da pochi mesi. Solo 204 mesi.  Poi più avanti quando decideranno ci metteranno al corrente. Si. Nella presa di corrente.

mercoledì 14 maggio 2003

Oggi c'è un vento pazzesco. Spazza via tutte le nuvole. Il vento è l'aspirapolvere del cielo.

Oggi c'è un vento pazzesco. Spazza via tutte le nuvole. Il vento è l'aspirapolvere del cielo.


Prendetevi in casa un cane o un gatto e viveteci insieme per un decennio, e se proprio non siete ciechi o sordi, vi convincerete che anche gli animali hanno un loro mondo interno. Giorgio Celli


Prendetevi in casa un cane o un gatto e viveteci insieme per un decennio, e se proprio non siete ciechi o sordi, vi convincerete che anche gli animali hanno un loro mondo interno. Giorgio Celli


Sono "puntualmente" in anticipo !


Sono "puntualmente" in anticipo !

martedì 13 maggio 2003

Eccole che ricominciano. Ore 20.05, puntualissime. Le campane del paese dove abito. Non dove vivo. Con la testa vivo altrove. Insomma INSOMMA!!!! Per un'ora dovrò sorbirmi le campane e i FRASTORNATI che le suonano, o meglio, che stanno imparando. MA DICO IO: si può fare una scuola di campanari SCONVOLGENDO la vita e le orecchie di chi vorrebbe starsene tranquillo dopo una caotica giornata lavorativa? (lavorativa in tutti i sens controsens e controfiocc N.M.P.*) Mica è finita qua, poi ci si mettono i cani della vicina che latrano, ululano, ARGH!!!


Il lupo ululà il castello ululì.


* Nota Mia Personalissima.

Eccole che ricominciano. Ore 20.05, puntualissime. Le campane del paese dove abito. Non dove vivo. Con la testa vivo altrove. Insomma INSOMMA!!!! Per un'ora dovrò sorbirmi le campane e i FRASTORNATI che le suonano, o meglio, che stanno imparando. MA DICO IO: si può fare una scuola di campanari SCONVOLGENDO la vita e le orecchie di chi vorrebbe starsene tranquillo dopo una caotica giornata lavorativa? (lavorativa in tutti i sens controsens e controfiocc N.M.P.*) Mica è finita qua, poi ci si mettono i cani della vicina che latrano, ululano, ARGH!!!


Il lupo ululà il castello ululì.


* Nota Mia Personalissima.

La mia Y10 è diventata una Lupo nuova. Dopo 13 anni di onorata carriera... ieri avevo il magone sigh... povero il mio Millenium Falcon... si chiamava così la mia Y10 come l'astronave di Guerre Stellari... e quando superavo un TIR facevo il salto nell'iper-spazio.